Con una condanna di 2 anni e 2 mesi di reclusione per maltrattamenti nei confronti della ex compagna, si è concluso stamattina, martedì 28 aprile, il processo nei confronti del "bad boy" Mirko Rosa.

L'imprenditore della catena di negozi di compro oro, sparsi tra Alto Milanese e Basso Varesotto, non si è presentato nell'aula del Tribunale di Busto Arsizio. L'ex re dell’oro, tramite i suoi legali, ha patteggiato per l'accusa di maltrattamenti, mentre è stato prosciolto per l’accusa di violenza sessuale, sempre nei confronti di Nadia De Luca. 

Il noto imprenditore venne arrestato e incarcerato il 16 luglio del 2014 dopo che la ex compagna e madre della loro bambina di poco più di un anno lo denunciò. Questo a seguito di un violento litigio dove l’imprenditore, in preda ad uno scatto d’ira, probabilmente accentuato dall’uso di stupefacenti, uccise il gatto e picchiò la compagna. Rosa è stato poi trasferito in una struttura per tossicodipendenti in Veneto, per affrontare un percorso di recupero.

Il 20 gennaio, il "bad boy" si presentò davanti al giudice, dimagrito e in giacca e cravatta con i suoi legali Francesca Cramis e Stefano Colombetti. Ora, Rosa ha annunciato una conferenza stampa nella quale racconterà la sua verità e il suo percorso di redenzione.