Da Palazzo Malinverni solo soddisfazione, dopo la chiusura dei tre seggi elettorali allestiti per il Bilancio Partecipativo. L'affuenza è andata oltre una pur rosea previsione, con 1.312 votanti così suddivisi nelle sezioni: 594 all'Oltrestazione, 313 al Centro e 405 nell'Oltresempione.

Se un paragone potrebbe essere il progetto di Rho, esistente dal 2008 e con l'ultima votazione che ha coinvolto circa 1.500 cittadini, la cifra raggìunta oggi a Legnano è assolutamente in linea con una città di pari dimensione alla nostra.

Sicuramente, 1.312 votanti sono ben poca cosa rispetto al totale degli aventi diritto (circa 45mila), tuttavia la soddisfazione che in serata registriamo a Palazzo è il segnale che il progetto attuato oggi non sarà isolato, ma piuttosto l'inizio di altre analoghe iniziative.

I risultati ufficiali sarnno disponibili nella giornata di domani, lunedì 13, con i progetti promossi.

Non sull'esito dell'affluenza, ma sul metodo utilizzato per questo bilancio, la critica arrivata in redazione, a urne chiuse, da parte di Domenico Gangemi, consigliere comunale Fratelli d'Italia-A.N. Di seguito le sue considerazioni: "In merito al bilancio partecipativo,ritengo molto grave che  il Sindaco Centinaio, abbia escluso tutti i consiglieri di minoranza,  dal tavolo di lavoro  che ha selezionato le  35 idee , ammesse al Referendum,   sulle   155 iniziali . Mi chiedo, in che modo e perché  sono state selezionate queste idee e le altre sono state scartate.  E’  questa la partecipazione e la trasparenza  che ha in mente il Sindaco Centinaio?
Escludendo dal tavolo di lavoro  tutti i consiglieri comunali di minoranza, eletti dai cittadini, il sindaco Centinaio e la sua Giunta di centro-sinistra  hanno  fatto un vero attentato alla democrazia.
Alla luce di tutto ciò, il Referendum del 12 aprile 2015 è stato  un pessimo spot elettorale di questa  Giunta,  che predica bene e razzola male,perchè ha ancora una volta  illuso i cittadini ,facendogli credere di partecipare alle scelte di questa amministrazione, ma in realtà con appena 500.000 euro a disposizione  su un bilancio di circa 54 milioni di euro i cittadini hanno potuto decidere ben poco".