Sgomberata l'ex Enel di Castellanza. Proprio oggi, martedì 24 marzo, le forze dell'ordine hanno provveduto allo sgombero della fabbrica abbandonata tra Castellanza e Marnate, a seguito della denuncia per invasione di terreni ed edifici presentata dalla proprietà, l'Enel. 

Un'operazione messa a punto dopo la riunione in Prefettura a Varese tra i sindaci della Valle Olona: le forze dell’ordine hanno infatti aumentato la loro presenza sul territorio per sconfiggere la microcriminalità e i furti in appartamento. 

«Una pressione ulteriore su presenze non autorizzate nel territorio comunale – ha spiegato il comandante della Polizia Locale di Castellanza Francesco Nicastro – E' stato quindi effettuato lo sgombero all'Ex-Enel in quanto la situazione era diventata ormai insostenibile. A questo seguiranno altri interventi se sarà necessario, è importante per questo però la collaborazione delle proprietà private affinchè denuncino situazioni di questo tipo».

Durante l’operazione sono state trovate all’interno 25 persone, tutte rumene e provviste di documento di identità. Uomini e donne che vivevano in condizioni molto critiche sotto il profilo igienico-sanitario. Le 25 persone, di età compresa tra i 18 e i 55 anni, sono state denunciate a piede libero per invasione di terreni ed edifici. Queste, durante l'allontanamento dall'area, non hanno opposto resistenza.

«L'entrata nell'Unione Europea della Romania – ha commentato Nicastro – ha accentuato la presenza dei cittadini di origine rumena all'interno del territorio che cercano sempre più rifugio negli edifici e nelle fabbriche abbandonate. Un problema questo più grande dei Comuni che lo devono affrontare».

Il Comandante Nicastro ha sottolineato inoltre che all’interno dell’ex-fabbrica non è stata trovata alcuna refurtiva. Si presume infatti che tutte le persone che stazionavano accampate nell'edificio vivevano per lo più di elemosina.

L'intervento di sgombero, avvenuto dalle 7 alle 11 del mattino, è stato effettuato dalla Polizia Locale di Castellanza, supportata dal personale della Polizia Locale di Busto Arsizio, dalla Polizia di Stato di Busto Arsizio e di Varese e dai Carabinieri di Castellanza. L’operazione di questa mattina ha consentito di rendere operativa la convenzione stipulata tra la Polizia Locale di Castellanza e quella di Busto Arsizio in tema di sicurezza urbana. L’accordo infatti, che comprende la sorveglianza alla nuova stazione ferroviaria e allo stadio di Busto Arsizio, prevede una collaborazione tra i due Comandi in casi di situazioni di pericolo come questa.

L'Enel è stata diffidata dal Comune per smaltire tutto ciò che è stato rinvenuto dagli operai, circa venti dipendenti di una ditta ad essa collegata.