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Scempio in corso Italia: le piante ammalate si curano non si abbattono

20 Febbraio 2015

Buonasera Direttore non ho mai scritto a Legnanonews, sono una cittadina di Legnano, abito in via 29 Maggio.

Ultimamente, uscire per fare quattro passi per Legnano non è più piacevole e tranquillo come fino a qualche tempo fa, quindi esco raramente, anche per motivi di lavoro.
Stasera son dovuta andare al Bennet per qualche acquisto dell'ultimo minuto e ho visto con orrore lo SCEMPIO perpetrato ai danni di alberi che appartengono alla storia  della nostra città.
Mi son documentata un po' e ho visto che la giunta comunale ha deciso di far abbattere le piante anziane perchè sono poco sicure, perchè sono (a loro dire) malate..ma sono impazziti?
Prima di tutto, il Comune è tenuto a chiedere il parere ai cittadini, dato che questo NON E' un comune intervento di manutenzione del verde. Io mi oppongo, in qualità di cittadino e contribuente, a questa decisione insensata.
Inoltre vorrei prendere visione dei permessi e delle autorizzazioni. Chi ha autorizzato? Sono alberi importanti, non credo che una semplice decisione comunale sia sufficiente. E se son malati, van curati. Cosa facciamo, li tagliamo per piantare al loro posto, nulla, oppure alberelli che faranno ombra forse fra 100 anni quando saremo morti?
Le piante malate, si possono e si devono curare:  sarebbe come se uno dei nostri nonni, diventato anziano, cominciasse, come si suol dire, a perdere colpi…che facciamo, lo curiamo, o lo ammazziamo?
Fiduciosa di una Sua risposta, e di un Suo consiglio perchè – a differenza del sindaco che lo usato come slogan in campagna elettorale e una volta eletto se ne è dimenticato – "ioamolegnano" veramente, e tutto quel che ne fa parte, piante comprese, quindi voglio andare a fondo e interpellare chi di dovere per avere spiegazioni plausibili e soprattutto per fermare questa assurda decisione.
Grazie dell'attenzione.
 
A.B.


L'abbattimento di piante su suolo pubblico è stato sicuramente autorizzato da autorità competenti in materia e non credo assolutamente che, per attivare simili iniziativa, fosse richiesto il parere del singolo cittadino. E' vero che, se una pianta è malata, vada curata.Tuttavia, se è a rischio l'incolumità dei passanti (nello specifico ci troviamo in un'area verde pubblica), il taglio dei rami pericolosi è un dovere da parte dell'amministrazione comunale. Noi in questa operazione non troviamo proprio nulla di illegale. Anzi, grazie a chi ha pensato a prevenire eventuali danni ai legnanesi in transito oppure seduti su una panchina nei giardinetti. Meglio un ramo tagliato che una testa rotta.

marco tajé

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