Aggiornamento delle 14.30: per il momento, la Polizia Locale di Legnano, non ha rilevato alcuna criticità.

Gli agenti del Comando di Corso Magenta, durante i normali servizi di monitoraggio del territorio, stanno tenendo sotto controllo la situazione tra le vie cittadine. L'unico punto in cui si è registrato qualche disagio è alla Canazza, in quanto la via Ronchi ,essendo in pendenza, facilita l'attecchimento della neve.

Nel pomeriggio gli operatori di Amga procederanno a salare le arterie principali della città, le zone in prossimità delle scuole e i punti più periferici. L’intervento è puramente preventivo, in quanto attualmente le precipitazioni nevose si presentano miste ad acqua, ma potrà rendersi utile rispetto al traffico di punta della sera.

L’Amministrazione comunale è tuttavia pronta ad avviare il piano di intervento di sgombero della neve nel caso in cui raggiungesse livelli tali da rendere possibile l’utilizzo dei mezzi.

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Come da previsioni, questa mattina ha ricominciato a nevicare a Legnano e nell'Alto Milanese, imbiancando il cielo cittadino.

Al momento non ci sono ancora disagi con il traffico, le strade non sono ancora colorate di bianco, ma sembra proprio che non intenda smettere. 

Il Centro funzionale di Monitoraggio rischi naturali di Regione Lombardia in queste ore ha comunicato che «Nei prossimi due giorni, all'interno di un'area depressionaria a carattere freddo, transiterà sul Tirreno centrale un vortice, che farà affluire aria più umida, mite ed instabile sulla Lombardia». Secondo gli specialisti tra oggi, giovedì 5 e domani venerdì 6 gennaio è prevista la fase acuta, all'interno della quale vi potrà essere una temporanea attenuazione dei fenomeni su alcune aree nel pomeriggio-sera di giovedì.

In particolare, in pianura «sono previste due fasi perturbate e attese precipitazioni nevose sino a quote di pianura. Su Oltrepò pavese gli accumuli potranno essere i più rilevanti (oltre i 500 metri di quota fino a 25-30 centimetri in 24 ore, con massimi di 40-50 centimetri complessivi nelle 48 ore). Sulla bassa pianura occidentale e Prealpi bresciane accumuli comunque consistenti (fino a 20-30 centimetri durante tutto l'evento), sulla Bassa pianura orientale e sull'Alta pianura accumuli più disomogenei (da pochi centimetri fino a 15 centimetri), poiché la neve, a seguito dello zero termico più elevato, potrà essere talvolta mista a pioggia (Alte pianure), a cui potrà aggiungersi l'effetto del vento forte (Pianura orientale). La quota-neve sui rilievi alpini e prealpini sarà mediamente a partire da 800 metri circa».

Nella galleria fotografica immagini di Legnano, Castellanza, Cerro Maggiore e Mozzate, inviate anche dai nostri lettori sulla nostra pagina facebook.

Le fotografie relative alla città di Busto Arsizio sono a cura di Luigi Frigo.