Giorno della Memoria: trattiamo tutti i criminali allo stesso modo
28 Gennaio 2015
Caro Direttore
Leggendo la lettera della sig.ra Rosa Romano (Giorno della memoria oppure oblio della memoria) condivido pienamente ciò che la signora ha scritto.
Dopo 70 anni ancora si “incolpano “i tedeschi di oggi per ciò che hanno fatto una parte dei loro antenati. Non dimentichiamoci che non tutti i tedeschi erano nazisti!!
Di barbarie ne hanno fatte anche i nostri partigiani, o sbaglio??
Ma la questione non è questa: perché non ricordare, a questo punto, ciò che ha fatto Stalin nei gulag in Siberia,o Pol Pot in Cambogia, Saddam Hussein contro i Curdi, tutti i criminali africani con le stragi in Ruanda, Nigeria, in Darfur, la Bosnia, Rasputin in Russia e perchè no anche le stragi fatte dai crociati e le porcate della chiesa durante l’inquisizione?
Forse perché è solo una questione di numeri? Siccome i nazisti ne hanno uccisi di più sono più colpevoli e meritano il nostro disprezzo per sempre mentre degli altri ce ne freghiamo?
Non sarebbe ora di trattare tutti allo stesso modo?
Cordiali saluti
Lorenzo Scoglio
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