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Emergenza sicurezza a Cerro Maggiore

L'incontro a tema in Pro Loco: furti, ubriachi e scarsa presenza dei vigili sul territorio - A breve nomina di un consigliere delegato...

Emergenza sicurezza a Cerro Maggiore. Questo il tema dell'incontro tenutosi giovedì sera nella sede della Pro Loco cerrese. Presenti i consiglieri Marina Lazzati (Lega Nord), Francesco Spataro (indipendente) e Livio Zapparoli (M5S). Assenti, invece, i rappresentanti dell'Amministrazione comunale, impegnati ufficialmente nella riunione di Giunta.

Il presidente della Pro Loco Alex Airoldi ha voluto promuovere la serata in seguito alle numerose segnalazioni di furti, truffe e degrado pervenutegli : «Lo scopo è quello di stilare una lista delle zone più a rischio per segnalarle a Comune, vigili e carabinieri».

Oltre alle zone più periferiche come via Turati, via San Clemente, la zona dell'ex campo sportivo e del multisala, sono state segnalate anche le aree più centrali del paese come il parco Dell'Acqua e la bomboniera.

I problemi lamentati dai cittadini presenti all'incontro hanno riguardato soprattutto i furti in appartamento «che aumentano nel periodo delle giostre», le persone ubriache moleste che si lasciano a comportamenti indecorosi e l'inefficienza e scarsità di presenza sul territorio della polizia locale.

Particolarmente sottolineata dai presenti la sfiducia nelle forze dell'ordine, presenti con un organico ridotto e che non svolgerebbe il suo dovere di sanzionare le infrazioni stradali.

A tal proposito Livio Zapparoli e Raffaella Terracciano, M5S, hanno esposto la loro proposta, pronta per la presentazione in consiglio comunale, di sollevare i vigili urbani dal presidio all'uscita delle scuole e sostituirli con i "nonni-vigili". «Sgravando i vigili di compiti che possono essere svolti da terzi – hanno spiegato – si potrà destinarli unicamente alla sicurezza».

Ulteriore proposta emersa, quella del "controllo di vicinato". L'iniziativa, già presente a San Lorenzo, prevede la sorveglianza tra vicini del proprio quartiere. Le situazioni sospette sono segnalabili ai referenti di zona, eletti tra i residenti, che fungerebbero da intrefaccia tra i cittadini, i vigili e l'Amministrazione comunale.

A nome della maggioranza è intervenuto Donato Barbano, esponente PD cerrese, che ha anticipato la nomina di un consigliere delegato alla sicurezza e, entro un mese, una nuova assemblea pubblica a carattere preventivo – informativo tra cittadini, Amministrazione e rappresentanti delle forze dell'ordine.

Chiara Lazzati

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Pubblicato il 16 Gennaio 2015
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