Terza contrada a presentare la propria reggenza, quella di S.Ambrogio ancora una volta ha celebrato l'investitura religiosa dei propri dirigenti con una suggestiva e partecipata cerimonia nella antica chiesa del Santo Patrono.

Il gran priore Mario Venditti, il capitano Massimiliano Franchi e la castellana Ilaria Verità hanno letto la promessa durate la messa celebrata da mons. Angelo Cairati. Accanto ai reggenti, tutti di nuova nomina, lo scudiero Luigi Plastino e la gran dama Renata Pedrinelli.

Durante l'omelia, il prevosto, ricordando la figura di Sant'Ambrogio ha fatto appello al mondo del Palio per mettersi al servizio della città, per gareggiare in armonia, per essere vera opportunità di crescita per la città.

In questo contesto, forte è risuonato l'invito alla contrada, ma non solo, per farsi partecipe di qualche progetto in grado di salvare dal degrado le opere artistiche e gli affreschi esistenti nel tempio: "Attenzione – ha sottolineato mons. Cairati – non sto chiedendo soldi. Sto piuttosto invitando tutti a portare idee, ad avanzare progetti. Noi ci stiamo rapportando con l'Accademia di Brera per qualche iniziativa in comune. Sarebbe bello vedere il Palio al nostro fianco".

Invito subito accolto dal gran maestro, Romano Colombo. Nei festeggiamenti in maniero, infatti, immediata la risposta favorevole del Collegio, coinvolgendo anche il suo predecessore Alberto Romanò, riconosciuto vivace animatore della contrada gialloverde.

Da segnalare, oltre alla presenza del riconfermato fantino Andrea Mari, i tanti apprezzamenti rivolti dalle varie autorità alla precedente reggenza. Fabrizio Nicoletti, Massimiliano Roveda e Marta Garavaglia hanno lasciato un profondo segno di passione, competenza e disponibilità che lasciano in eredità ai loro successori.

Domenica e lunedì, la festa della contrada coinvolge tutto il centro cittadino, con il tradizionale mercato enogastronomico tra Corso Magenta e Via XXV Aprile.

Infine, una nota di… colore. Dopo il furto della croce pettorale, il capitano di S.Erasmo, contrada vincitrice l'ultimo Palio, è tornato ad indossare una copia. Quella nuova (costo 800 euro iva esclusa, valore pressochè identico a quello della croce rubata) potrebbe essere pronta per la prossima investitura, protagonista la contrada Legnarello a febbraio.

marco tajé

Immagini di luigi frigo