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Prevenire e vivere bene con l’Alzheimer si può

Un incontro dai tratti emotivi quello che si è svolto al Poli Hotel di San Vittore Olona sulla malattia d'Alzheimer...

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Incontro al Poli Hotel per una conferenza sull'Alzheimer - novembre 2014 4 di 8

"La parola guarisce" ed è per questo che è fondamentale garantire al cittadino adeguate strutture e cure in caso di malattia. Un incontro dai tratti emotivi ed educativi quello che si è svolto sabato 15 novembre al Poli Hotel di San Vittore Olona. Tema della conferenza la malattia d'Alzheimer e il progetto Cariplo, un'iniziativa per migliorare la qualità della vita dei malati e dei loro familiari, rimanendo nell'ambito del territorio.

Al progetto, oltre a Cariplo, partecipano la Fondazione Sant'Erasmo di Legnano, l'associazione Onlus "A per non dimenticare" e l'Asl attraverso l'Ufficio di Piano. Tra le attività previste ci sono incontri di sensibilizzazione, uno sportello di prossimità e attività di counseling, formazione di operatori, volontari e familiari, gruppi di auto mutuo aiuto tra familiari, Alzheimer cafè e molto ancora.

Nel progetto è prevista l'introduzione dello sportello di prossimità e dell'attività di counseling anche a San Vittore Olona. 

La malattia di Alzheimer riguarda ognuno di noi, è una patologia che cominica molto prima di manifestare dei sintomi. Anche se il malato di Alzheimer "perde la faccia", emotivamente c'è, ed è per questo che si cercano di costruire degli ambienti piacevoli per indurre a migliorare il benessere. 

Vi sono inoltre fattori importanti che possono proteggere dall'insorgenza della malattia di Alzheimer: cultura, pressione e colesterolo basso, ma anche essere inserito in una rete sociale e seguire una dieta mediterranea. La dieta mediterranea infatti prevede un maggiore consumo di frutta e verdura, cereali, olio crudo, pesce e carne bianca, oltre a 6-7 bicchieri di acqua al giorno e a una buona dose di attività fisica. Durante la conferenza è stato poi sottolineato che un alto consumo di olio di oliva riduce i rischi di ammalarsi di demenza.

Non solo: anche attività mentali e ricreative riducono l'insorgere della malattia come per esempio decifrare un sudoku, ballare, imparare una nuova lingua e soprattutto uscire dalla routine.

Non ci sono farmaci per prevenire e curare l'Alzheimer, ma ciò che risulta importante è la creazione di una rete di associazioni, strutture e personale sanitario, aiutando così le famiglie con una situazione di demenza all'interno a chiedere aiuto e ad aprirsi al confronto.

All'incontro sono intervenuti Carmen Galli, referente terzo settore e volontariato di San Vittore Olona, la dott.ssa Carla Pettenati, presidente sezione lombarda Sindem e coordinatore del progetto geriatrico "Cariplo" Alzheimer nel legnanese, la dott.ssa Chiara Tenconi, psicologa e psicoterapeuta, la dott.ssa Mara Barbieri del progetto Cariplo e il dott. Luca Giraldin, farmacista di San Vittore Olona. Presente anche il vice sindaco Marco Zerboni con alcuni assessori e consiglieri, segno di un'amministrazione sensibile a questa tematica.

manuela zoni

Redazione
info@legnanonews.com
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Pubblicato il 18 Novembre 2014
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