Mercoledì 15 ottobre alle 21 nell'Aula Bussolati dell'Università Liuc di Castellanza prende il via la terza edizione del ciclo di conferenze "Educare a crescere" dedicato a supportare genitori e famiglie nel delicato rapporto con i figli.

"Educare a crescere" è un progetto fortemente voluto dall’assessore alla cultura e alla pubblica istruzione della città di Castellanza, Fabrizio Giachi, per creare un percorso formativo pensato per le famiglie con il chiaro obiettivo di aiutarle con suggerimenti, supporti efficaci ed adeguate strategie a gestire il rapporto con i figli e le problematiche legate alle diverse età della crescita.

Già dalla prima edizione del 2012, come comunicato attraverso una nota stampa del Comune, "Educare a crescere" ha ottenuto un notevole successo determinato sicuramente «dal crescente interesse delle famiglie al tema dell’educazione e del rapporto genitori-figli – precisa Fabrizio Giachi –. L’evidente interesse suscitato dalle precedenti edizioni di "Educare a crescere" è la precisa testimonianza di come spesso nel percorso della crescita le famiglie siano lasciate sole e senza alcun tipo di supporto o di riferimento. Tutto ciò non poteva che indurci a realizzare un nuovo ciclo di incontri dove approfondire i temi affrontati nelle scorse edizioni e, allo stesso tempo, introdurre nuove tematiche di grande attualità, come  il rapporto con il cibo. Una nuova sfida, dunque, in cui deve prevalere il confronto con esperti dell’educazione e di rapporti genitori e figli»

Come nelle precedenti edizioni, quattro sono gli incontri previsti a partire da mercoledì 15 ottobre che si concluderanno nella primavera del prossimo anno. Ad aprire l’appuntamento sarà il dott. Daniele Novara, pedagogista, consulente e formatore, esperto nella gestione dei conflitti  e di formazione e apprendimento in situazioni di conflittualità. Tema della serata “Organizzare una buona educazione dei figli: i basilari per la loro crescita”. Novara ha fondato nel 1989 il Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei conflitti e negli anni ha ideato, progettato e realizzato attività interattive (mostre, spettacoli, ecc) per adolescenti e bambini, inventando differenti strumenti educativi come il cestino della rabbia, il cassetto delle tracce, il diario dei conflitti e la conversazione maieutica, un laboratorio per creare un confronto che consente di vedere vari punti di vista e di arrivare a una specifica decisione di gruppo, attraverso l'uso della domanda, ideato nel 2001 e ispirato alle teorie del suo maestro, Danilo Dolci. 

A questo primo incontro seguiranno altre tre serate: giovedì 13 novembre alle 21 protagonista sarà Matteo Lancini, psicologo e psicoterapeuta di formazione psicoanalitica, che affronterà il tema “La nuova relazione educativa tra genitori e nativi digitali”. Gli incontri proseguiranno nel 2015 con lo psicologo e psicoterapeuta Fulvio Scaparro che giovedì 12 febbraio 2015 si occuperà di “Genitori per sempre: dalla coppia sentimentale alla coppia educativa”. A chiudere il ciclo sarà Giorgio Donegani, esperto di educazione alimentare, che giovedì 12 marzo affronterà il tema “Educare i bambini e i giovani a un sano rapporto con il cibo: il ruolo insostituibile della famiglia”.

Gli incontri sono ad ingresso libero e aperti a tutti.