Nel 2015 il Comune di San Giorgio su Legnano entrerà a far parte di Amga Spa, trasferendo all’azienda tutti i servizi di igiene ambientale, di raccolta e smaltimento rifiuti. Ecco cosa pensa In primo cittadino Walter Cecchin intervistato.

– Perché la scelta di passare ad Amga?

Come primo motivo dovevamo riaffidare il servizio di igiene urbana e come secondo non eravamo soddisfatti dell'attuale. Escludendo la possibilità di andare a gara da soli perché sarebbe risultato troppo rischioso e dispendioso dal punto di vista economico ed avrebbe richiesto competenze e consulenze che il nostro comune non si poteva permettere, abbiamo atteso la scadenza degli appalti di altri comuni limitrofi per unire le forze in una gara unica. In questo scenario si sono proposte due società molto apprezzate e consolidate per il servizio di igiene urbana: il Consorzio dei Navigli e Amga . Ad Amga dopo un incontro con le direzioni tecnico amministrative abbiamo richiesto un preventivo sulla base dei servizi attualmente utilizzati nel nostro comune. Questa scelta è nata dal fatto che come Amministrazione crediamo che oggi per ottenere costi inferiori, un maggiore controllo del servizio, e la possibilità di investire in sistemi innovativi  sia necessario unirsi tra comuni, formando delle società a partecipazione pubblica, che se ben gestite possono diventare una risorsa per tutti. 

– Che cosa comporterà in termini di servizio?

In termini di servizio ci aspettiamo da ALA la società dedicata al servizio di igiene urbana di Amga, un salto qualitativo e un aiuto concreto ad incrementare la differenziata che finalmente potrà diventare una risorsa a vantaggio dei cittadini. Attualmente l'appalto in essere non ha benefici diretti sul quantitativo di differenziata. Dal primo gennaio 2015, più si differenzierà più saranno i vantaggi economici per i cittadini. Ci prefiggiamo di crescere a livello percentuale, dall'attuale 61% di differenziato di almeno 2 punti all'anno. Per raggiungere questo obbiettivo i passaggi che faremo sono questi:

– dal 1 gennaio verrà divisa anche nel nostro comune la carta dalla plastica migliorando la qualità della differenziata.

– per un maggior controllo della piattaforma ecologica verrà installato un sistema di pesatura per i mezzi che trasportano i prodotti riciclabili e non in fase di conferimento alle aziende di raccolta o all'inceneritore Accam di Busto Arsizio.

– sarà attivata una campagna di sensibilizzazione nelle scuole e nelle famiglie perché solo insieme si potranno raggiungere i traguardi prefissati.

– lo spazzamento automatico delle strade non avverrà più in un solo giorno ma in due ( martedì e venerdì) questo permetterà di meglio gestire il territorio.

– ogni cittadino che sarà in regola con i pagamenti della Tari, potrà ritirare ad inizio anno  presso il comune il kit annuale di sacchetti per plastica, carta, indifferenziato e umido. 

– alla piattaforma ecologica si entrerà solo con la CRS dei servizi, permettendo un più attento controllo di chi scarica.

– altri sevizi sono: numero verde diretto con AMGA per qualsiasi segnalazione, e la possibilità di richiedere il servizio a domicilio per il ritiro del verde ad un costo molto interessante.

Graverà maggiormente sui cittadini?

Gli investimenti che faremo, non andranno a gravare sul costo del servizio che per l'anno 2015 che rimarrà pressoché invariato. Ci aspettiamo nel 2016 un calo del costo, dovuto al miglioramento della percentuale di differenziata, e di conseguenza ad un minor conferimento all'inceneritore che costa 115 € a ton.Gli unici costi aggiuntivi potranno derivare dalla fornitura dei sacchetti annuali che però non andranno ad incrementare il costo in quanto oggi le famiglie acquistano già i sacchetti e potranno acquistarli al costo di 3 centesimi a sacchetto.

Quali saranno i vantaggi rispetto all'attuale società che si occupa dell' igiene pubblica?

Quando abbiamo deciso di stipulare il contratto di servizio in house con Amga che avrà una durata di 9 anni , una delle mie maggiori preoccupazioni è stata quella contrattuale. Alcune clausole presenti nel contratto  mi lasciano sereno in quanto possiamo rescindere l'appalto in qualsiasi momento con un preavviso di almeno 6 mesi, con l'unica condizione di saldare gli eventuali investimenti  fatti. Quindi assoluta libertà contrattuale anche per il futuro.

– Per gli scettici di AMGA che affermano che sia una società fortemente indebitata cosa risponde?

Si certamente lo è, ma il processo di ristrutturazione che la nuova governance con il  presidente Nicola Giuliano e l'amministratore delegato  Olindo Garavaglia  stà applicando nel gruppo, mi rende molto fiducioso, convinto che la strada intrapresa sia quella giusta e che porterà sicuramente ad un consolidamento della società. L'entrata di San Giorgio e di altri comuni in Amga ne sono una prova, andando a ridurre i costi fissi di gestione.Nonostante questa mio ottimismo che non sempre basta, il nostro comune entrerà a far parte di Amga con una quota attorno allo 0,0057 % , quindi con una quota capitale di circa 4.000 € e di conseguenza qualsiasi indebitamento non sarà rilevante per la nostra quota partecipativa.

Perché è la scelta giusta?

Perché oggi forse è l'unica scelta che i comuni possono fare. Unirsi ed  unire i servizi per poter affrontare questa situazione economica difficile, riducendo i costi, ed aumentando le professionalità.  Credo molto nel detto che l'unione fa la forza e su questa strada abbiamo aderito con entusiasmo anche alla nuova azienda consortile dei servizi sociali, e in futuro mi aspetto un altro passaggio molto importante dell'unione delle polizie locali per dare un servizio h 24 ai nostri cittadini. Che questo sia e diventi l'inizio di un  percorso che possa aggregare i piccoli comuni, formando comunità di almeno 30.000 abitanti. Questo deve essere il cambiamento se vogliamo un domani.

Massimiliano Lini