Venerdì sera, a San Vittore Olona, nella sala polivalente, successo di pubblico in occasione della conferenza sul tema della “Prevenzione del tumore al seno” che  l’amministrazione comunale ha organizzato  in collaborazione con l’Associazione “Amici di Villa Adele” e  la LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori), grazie anche alla preziosa disponibilità di medici chirurghi dell’Azienda Ospedaliera di Legnano.

“Questa iniziativa nasce dalla necessità che anche la pubblica amministrazione ha il dovere di informare correttamente la cittadinanza soprattutto quando si parla di salute e prevenire significa conoscere, significa avere una un’idea positiva della salute come bene prezioso da difendere con corretti stili di vita – Un commento di Marilena Vercesi, sindaco di San Vittore Olona, nella foto con il vice Marco Zerboni -. Per questo motivo abbiamo pensato al progetto “I mesi della prevenzione” perché la prevenzione può fare la differenza tra vita e morte in particolare per malattie come il cancro, il diabete e le malattie cardiovascolari.

Durante gli interventi i relatori  Dott. Giorgio Carnevali (Responsabile della Senologia Chirurgica presso l’A.O.di Legnano ),  Dott. Sergio Fava ( Primario di Oncologia presso A.O.  di Legnano) la dott.ssa Falaschi Monica ( specialista di Chirugia Plastica presso l’A.O. di Legnano) e il  Dott. Flavio Gerenzani (Presidente della delegazione LILT di Legnano) hanno sottolineato che prevenire la diffusione del tumore al seno (in Italia si registrano 48.000 casi ogni anno ) significa conoscerlo, individuandone le cause e i fattori che ne favoriscono l’insorgenza.  

Vincere la malattia è possibile nella grande maggioranza dei casi infatti proprio negli ultimi anni si è registrato una costante riduzione della mortalità correlata a migliori terapie e soprattutto alla prevenzione a cinque anni dalla diagnosi. A riprova di quanto detto durante la serata grazie alla testimonianza di Ambrogina Pravettoni (Presidente di Amici di Villa Adele ) e di una giovane donna Melissa Angeloro (autrice del libro “Il mio sassolino non è nella scarpa..”, alle signore presenti in sala è stato passato un messaggio emozionante: quanto sia importante affrontare la propria malattia con un sorriso, senza perdere mai la speranza contando sulle proprie forze nella consapevolezza che anche nelle grandi difficoltà delle vita si può uscire vittoriosi.”

"Credo quindi che sia indispensabile un approccio globale e trasversale per agire efficacemente su concetti fondamentali quali la salute, la cura , la persona e – ha spiegato Marilena Vercesi – seguendo questa visione è mia intenzione  programmare nuove iniziative sul tema della prevenzione per rafforzare i processi di partecipazione dei cittadini che consapevolmente devono essere protagonisti responsabili della propria salute. Un sentito ringraziamento ad Anna Daverio moderatrice della serata e coordinatrice della delegazione LILT e al Dott. Luca Giraldin titolare della Farmacia di San Vittore Olona".