Canegrate Insieme: “Un buon bilancio, una pessima opposizione!”
Il gruppo consiliare fa alcuni considerazioni sul bilancio di previsione 2014 e risponde alle critiche di Nuova Canegrate...
Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa del gruppo Consiliare "Canegrate Insieme", con alcune considerazioni sul bilancio di previsione 2014, recentemente approvato, e alcune risposte alle critiche di Nuova Canegrate.
Nell'ultima seduta prima della pausa estiva, al termine di un interessante percorso di ascolto e di confronto, il Consiglio Comunale di Canegrate ha approvato il bilancio di previsione per l'anno 2014 e tutte le relative tariffe.
Pur nelle difficoltà e nelle ristrettezze imposte è stato presentato un bilancio sano, con impegni di spesa coerenti con le reali disponibilità economiche e con un equilibrio di parte corrente ormai strutturale, che ci tiene ben lontani dal rischio di pericolosi squilibri. Un bilancio equo e sostenibile, che salvaguarda le fasce di reddito più deboli e le famiglie, e in cui anche il comune fa la sua parte con il mantenimento del rigore sulla spesa del funzionamento della macchina comunale e la sperimentazione anticipata della nuova contabilità, che ha consentito di liberare più risorse.
Ma soprattutto un bilancio utile, perché in un momento davvero difficile mantiene o incrementa il livello e la qualità dei servizi, soprattutto quelli sociali, scolastici e culturali. Mentre con alcuni investimenti mirati, anche grazie al piano di edilizia scolastica del governo Renzi, prova ad immaginare un percorso di miglioramento della città: dalla manutenzione straordinaria delle scuole, alla riqualificazione energetica degli edifici pubblici, alla realizzazione della Nuova Biblioteca ad alcune manutenzioni stradali, cose queste quanto mai urgenti e necessarie.
L’opposizione leghista e di destra del nostro comune continua invece nella sua campagna di disinformazione e di falsità. Un esempio: la TARI per le utenze non domestiche (attività industriali, commerciali ed artigianali) è si aumentata, ma solo del 5% e non del 10%. Ma contemporaneamente è diminuita del 5% per tutti gli altri cittadini: Perché questo non si dice? Un altro esempio: la TASI per l’abitazione principale è al 2.3 per mille, ma per ogni figlio fino ai 21 anni compiuti vi è una detrazione di 50 euro. Un aiuto concreto alle famiglie, soprattutto quelle più numerose: perché anche questo non si dice?
L’opposizione leghista e di destra ha proposto invece di far pagare la TASI più agli inquilini e di meno ai proprietari di casa. Pensano che in questo momento storico chi deve pagare l’affitto ha meno difficoltà di chi lo riceve! Oppure hanno proposto di fare un pezzo di marciapiedi in Via Toti. Perché proprio li’ e non in un’altra parte del paese? Il campo giochi in via dei Partigiani verrà realizzato, come già spiegato a febbraio in commissione territorio, cosi’ come il ciclo posteggio in stazione. Sono opere scelte dai cittadini negli anni attraverso il bilancio partecipativo, fà piacere che anche l’opposizione si sia accodata alle scelte popolari, dopo averle ampiamente criticate.
Infine siamo stanchi di continue illazioni sugli appalti. Se hanno dei problemi vadano subito a riferirli alla Procura della Repubblica, altrimenti la smettano, per rispetto degli amministratori ma soprattutto per rispetto dei nostri funzionari, che gestiscono in prima persona le gare pubbliche.
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