Saranno tre le vie d'accesso per l'Azienda Ospedaliera di Legnano: oltre che da via Novara, si potrà giungere in Ospedale arrivando da Via Liguria (Legnano) e dalla Strada Provinciale 12 di San Giorgio su Legnano (zona Penny Market). Via Novara sarà quindi sgravata da una buona parte di traffico.

Questo il progetto che il Comune, con l'aiuto finanziario di Provincia e Regione, ha messo in atto per poter accedere all'Ospedale nuovo di Legnano da più punti. I lavori sono già in atto e a settembre è prevista l'inaugurazione ufficiale. 

«Questa opera sarebbe dovuta nascere prima dell'Ospedale – ha commentato il sindaco Alberto Centinaio – per noi è una punta di orgoglio riuscire ad averla fatta». Insieme al primo cittadino di Legnano, a visionare il procedimento dei lavori della Bretella l'ing. Edoardo Maria Zanotta, responsabile dell'Ufficio Tecnico, insieme al geom. Teodoro Lazzati e Antonio Ferrè, assessore assetto e gestione del territorio.

La nuova strada sarà lunga 1,3 km con una larghezza di 21.5 metri, saranno due larghe corsie (4,5 metri), assieme a una centrale per il transito dei mezzi di soccorso. Accanto alle corsie per i mezzi a motore, sarà realizzata una pista ciclo-pedonale larga 4 metri che congiungerà parte del sistema ciclabile di Legnano (via Parma – via Liguria – via Novara) con la ciclabile di San Giorgio su Legnano all'altezza del Penny Market.

«Sarà una strada il cui limite sarà quello della velocità urbana, senza possibilità di sorpasso – ha sottolineato Edoardo Maria Zanotta, responsabile Ufficio Tecnico di Legnano –. Si tratta di una "pista d'atterraggio" acquisita al costo di un bilocale del centro città; possiamo dire di aver trattato al meglio. L'amministrazione comunale ha fatto un grande sforzo in termini di flusso di cassa». Il costo complessivo dell'operazione è di 250mila euro.

La matrice di traffico prevista sarà quella di 10mila accessi giornalieri totali da tutte le vie, ma da via Liguria gli accessi saranno limitati ai soli mezzi pubblici e di soccorso, dove saranno installati dei portali d'ingresso. Mentre, arrivando dalla Sp 12 non si potrà prendere una "scorciatoia" per arrivare in via Novara perchè non è previsto un accesso diretto in quanto l'intero passaggio sarà regolamentato. Infine, il traffico sarà interdetto ai mezzi pesanti.

«E' una matrice di traffico complessa – ha concluso Zanotta – perchè comprende visitatori, dipendenti, fornitori quindi tutta una serie di casistiche e le direttive del Ministero dei Trasporti in caso di Ztl prevedono delle liste precise per l'accesso. Verrà perciò trovata una soluzione con l'integrazione di telecamere». 

Attualmente sono state ultimate le operazioni di predisposizione degli impianti, realizzazione del sistema di smaltimento delle acque meteoriche, realizzazione della fondazione stradale e della ciclabile, la posa dello strato di base della strada e dello stato di collegamento con la futura pavimentazione superficiale. E' inoltre iniziata la formazione delle aiuole spartitraffico in corrispondenza della rotonda della Sp 12. L'impianto di illuminazione sarà di tipo a Led. 

Manuela Zoni