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Stazione di Legnano: dove sono i servizi?

11 Giugno 2014

Egregio Direttore
Sono qui  a scriverle perché stiamo vivendo da troppo tempo una situazione non più sostenibile.
Come tanti cittadini lombardi, quotidianamente prendo il treno per recarmi a lavoro.
Sono quasi 5 anni che prendo il treno dalla stazione di Legnano e noto che alcuni problemi sono lì “fermi” nell’attesa che qualcuno li risolva.
La stazione di Legnano è un punto di raccordo molto importante:  convergono non solo gli abitanti di Legnano, ma anche quelli di San Giorno su  Legnano, Marnate  (i comuni che mi vengono in mente).
 
Le elenco per maggiore chiarezza una serie di problemi a mio parere molto rilevanti:
1)      La sicurezza in alcune fasce orarie in zona stazione. Soprattutto in via Gaeta, oltre al quartiere degradato la strada non è illuminata. Questa via funge da parcheggio per i pendolari e le assicuro che a tarda ora raggiungere la macchina risulta inquietante
2)      I bagni sono chiusi da circa 3 anni. Un addetto alle pulizie mi raccontava che sono chiusi a  causa di atti di vandalismo. Se una persona ha bisogno dei servizi cosa deve fare? Recarsi in bagno in bar e chiedere di usare i servizi (sperando che siano agibili). Oppure deve salire sul treno e sperare che siano funzionanti? Si tratta di servizi essenziali che devono essere garantiti.
3)      La pulizia della stazione.  I signori che hanno il diritto di fumare non possono essere messi in condizione di buttare i mozziconi in appositi recipienti. Quanto costa mettere dei cestini ad hoc? Quando incide sul bilancio della Regione/Comune/Trenord?
4)      Gli accessi ai treni:  vedo le donne con i passeggini che prendono i treni, gli anziani  e raramente i disabli che per salire sullo stesso devo affidarsi alla bontà di qualcuno. Non possiamo mettere in condizione queste persone di avere gli stessi diritti degli altri?
 
Mi perdoni Egregio direttore se ho trascurato altri aspetti importanti.
 
Nel periodo estivo, prendere un treno è come vivere un film di avventura, con questa trama:
1) sarà puntuale il treno questa mattina?
2) riuscirò a sedermi?
3) funzionerà l’aria condizionata?
Questo vale sia per l'andata che per il ritorno
 
Un ritardo del treno comporta non solo un disagio in se per le condizioni di viaggio ma si porta dietro una serie di conseguenze che sono: ritardo al lavoro, organizzazione familiare in caso in cui si hanno dei bambini piccoli…
Ma direttore, chissà quante gente scrive, sollecita, scatta foto e segnala.
Cosa altro dobbiamo ancora fare?
Ho chiesto spiegazioni al Sindaco, che mi dice di scrivere a Trenord, che a sua volta mi dice di scrivere alla Regione.
 
Invito le istituzioni a fare una riflessione e agire concretamente.
È un problema troppo grande per riversarlo su  questioni di parte politica. Non è di destra, di sinistra, di centro.
E’ di tutti.
 
Per favore Intervenite concretamente
grazie

Raffaele Specchia


(M.T.) – Anche per la stazione, come per altre infrastrutture legate al trasporto pubblico, sul territorio si confida molto in EXPO 2015. Auguriamoci che l'evento mondiale possa portare quei miglioramenti altrimenti davvero difficili da attuare con le sole risorse locali.

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