Riceviamo e pubblichiamo:

La TASI a Nerviano è applicata dall’amministrazione Cozzi come una patrimoniale al contrario fatta passare sotto silenzio.
La scelta di questa amministrazione in merito all’applicazione della TASI  – tariffa  sui servizi indivisibili è nel segno della continuità, una continuità negativa e dolorosa per le tasche dei cittadini Nervianesi oltreche faticosa per le lunghe code agli sportelli Gesem che i Nervianesi sono costretti a fare in questi giorni frenetici ormai prossimi alla scadenza del 16 giugno per poter avere qualche indicazione e soprattutto corretti conteggi di ciò che dovranno pagare.
L’amministrazione Cozzi prevede di incassare con la TASI 2014 (calcolata per legge con le stesse modalità dell’IMU) 873.000 euro, con un introito di circa 230.000 euro in più rispetto all’IMU prima casa del 2012, questo è il dato che emerge dagli atti del consiglio comunale.
E questi importi l’amministrazione di sinistra che governa a Nerviano da dove li recupera?
Ma da chi ha figli a carico e redditi catastali bassi, che incredibilmente pagherà di più,  perché l’amministrazione Cozzi non ha previsto detrazioni per i figli a carico, né nessun altra forma di equa detrazione.
Anzi il risultato è una Patrimoniale al contrario, difatti le famiglie numerose e con rendite catastali fino a 300 euro pagheranno di più, mentre avranno risparmi (anche cospicui) le rendite catastali medio alte.
E tutto queto perchè, per finanziare cosa? 
Ci sentiamo rispondere ormai da troppo tempo con  il solito ritornello del mantenimento dei servizi che però i cittadini molto difficilmente riescono a vedere concretizzato o il “tesoretto” che i Nervianesi continuano a rimpinguare senza che il Sindaco e la sua Giunta siano capaci di spendere in modo programmatico, razionale ed utile per la cittadinanza. 
Latitano ormai sempre più manutenzioni e cura del territorio che inesorabilmente appare lasciato all'incuria e ad un totale abbandono.   

Coordinamento  GIN e Con Nerviano