Il Carroccio arriva a Milano e si mette in mostra in piazza Città di Lombardia, davanti al palazzo della Regione. Il giorno scelto per festeggiare la Lombardia la dice tutta: 29 maggio, giorno della ricorrenza della Battaglia di Legnano avvenuta nel 1176. Un'occasione questa per la città di far conoscere il Palio: fin dalla mattina i visitatori hanno infatti potuto ammirare il Simbolo della kermesse legnanese accompagnato da una mostra di costumi storici.

Nel pomeriggio, ad aggiungere un tocco in più alla dimostrazione paliesca sono giunte a Milano quattro dame (due di Legnarello, una di San Magno e una di Sant'Erasmo) sfilando in mezzo alla piazza accanto a costumi e Carroccio.

La consegna del Premio Rosa Camuna, attribuito a chi si è distinto per impegno ed ingegno lavorando per la Lombardia, è stata poi introdotta dal concerto del coro Idica di Clusone che ha coinvolto la platea con canti popolari lombardi, tra cui "Quel mazzolin di fiori", molto apprezzato soprattutto dal gentil sesso. Il coro, costituito nel 1957, dal 1993 è diretto dal maestro Gianluigi Vigoni.

«Ricordare la battaglia di Legnano – ha dichiarato il sindaco di Legnano, Alberto Centinaio, al termine delle premiazioni – significa riaffermare una importante eredità che sta alla base della concezione del Comune come espressione di una comunità che si auto-governa. La mia amministrazione e le autorità del Palio, attraverso la rievocazione storica della battaglia, vogliono rimarcare, non solo un evento bellico ed eroico, ma l'affermazione della istituzione comunale valorizzando così una unicità di Legnano: la nostra città è per eccellenza la città simbolo dei Comuni. Per questo la nostra amministrazione ipotizza di creare un centro nazionale sulla nascita e lo sviluppo dei Comuni al Castello Visconteo di Legnano».

«E' la prima volta che si celebra questa festa – è stato il commento del presidente Roberto Maroni – e abbiamo voluto celebrarla in modo sobrio, senza grandi clamori e con pochi eventi, come un concerto, la consegna del premio Rosa Camuna, la visita al nostro Palazzo e l'esposizione qui, in piazza, del Carroccio, per ricordare ovviamente che oggi si ricorda la vittoria del 1176 della Battaglia di Legnano. Questa è la festa di tutti i Lombardi e noi la celebriamo continuando a lavorare, senza fermare il lavoro, perchè questo è il nostro stile».

In serata poi si è svolto il concerto di voci bianche con 200 elementi, durante il quale il sindaco Centinaio ha donato all'assessore Cristina Cappellini (in rappresentanza della Regione) una targa ed i foulard delle otto contrade, consegnate dalle quattro dame legnanesi.

Manuela Zoni