Riceviamo e pubblichiamo:

Negli ultimi giorni di campagna elettorale, grandi eventi a Busto Garolfo !!!

Solo venerdì grandi spettacoli e attrazioni: artisti di chiara fama, giochi, balli e illusionisti.

NO! Non ci sarà il mago Forest, gli illusionisti cercateli tra gli amministratori attuali che con una bella festa cercano di farvi fessi per altri 5 anni!!!!

Sono costi che una campagna elettorale di un piccolo paese non può sostenere a meno che non si abbiano degli sponsors. Ma a che titolo??? A che prezzo ???

E poi le nuove croce rosse che saranno posizionate a Busto Garolfo.

Vi hanno spiegato a cosa servono, che numero fare per chiamarle, che servizio svolgono?

NO! Non chiamatele per una emergenza, non svolgono il 118, come il servizio creato a Buscate o a Arluno di cui avremmo tanto bisogno.

Sono automezzi A PAGAMENTO che non migliorano lo stato del servizio attuale.

Sempre in tema di salute, sarebbe stato più utile un ambulatorio medico a Olcella magari dotato di defibrillatore… ma come si faceva a portarlo in piazza per fare la sceneggiata???

Ma non perdiamoci d’animo!!!! C’è sempre il nuovo spettacolare Servizio Navetta: ci porta alla stazione di Canegrate, ci porta da Olcella al mercato, ci porta al cimitero…. Una autentica Agenzia Viaggi. A star dietro a tutto quello che farà deve essere uno e trino.

Si parla di un prezzo di 80.000 euro annui di canone.

Peccato che il Comune non abbia soldi in cassa, faccia fatica a offrire il servizio autobus per gli scolari e non riesca neppure a far svolgere il servizio di igienizzazione negli spogliatoi delle palestre.

NO! Non vendete la vostra bicicletta perché tanto ci sarà la navetta. Ci sa che presto ci accorgeremo che ci toccherà pedalare ancora a lungo.

Siamo di fronte a un momento critico del nostro paese e con gravi problemi nell’amministrare correttamente la macchina pubblica. Non è più il momento di illusionismi!

C’è bisogno di affrontare in modo innovativo, professionale e trasparente la gestione pubblica.

O siamo capaci di ripensare il sistema in modo nuovo o continueremo ad essere soffocati da burocrazia e tasse.

“PER IL BENE COMUNE” rappresenta l’innovazione, l’apertura a nuove forme di rete con le istituzioni e le associazioni, la trasparenza governativa per superare, da subito, la crisi.

Sabrina Lunardi