Maniero di via Somalia gremito martedì 13 maggio per la 4^ serata ”San Bernardino si racconta”.

Una serata dedicata alla castellana Cristina Panni Battistella e al capitano Riccardo Ciapparelli.

Cristina ha evidenziato come, anche un solo anno di reggenza, basti a far entrare nel sangue il Palio e la Contrada.

“E' un'esperienza che lascia un segno indelebile” ha commentato Cristina, ricordando come tutta la contrada le sia stata vicina nel corso del suo mandato e raccontando, con piacere, il rapporto che si era instaurato con le altre reggenze, in particolare con le altre castellane.

Riccardo, in possesso di un curriculum di contrada che pochi possono vantare, è partito da molto lontano, ricordando il suo ingresso in contrada da bambino per poi narrare qualche aneddoto del periodo di Canapino.

Parlando di Canapino, Riccardo si è commosso e ha fatto venire i lucciconi agli occhi anche ad alcuni contradaioli che quel periodo l'hanno vissuto in prima persona.

Riccardo ha poi proseguito rammentando i suoi anni da capitano, con le gioie e i dolori che inevitabilmente si vivono ricoprendo tale carica.

Non ha tralasciato di evidenziare l'importanza che ha per lui il Collegio dei Capitani che, in questi anni, lo vedono impegnato come responsabile della commissione permanente dei costumi.

Cristina e Riccardo, come chi li ha preceduti, hanno saputo con le loro testimonianze scaldare un pubblico sempre assetato di aneddoti sulla propria contrada.