Spettacolo sportivo quello andato in vasca all’impianto natatorio comunale di Legnano, dove si è svolta l’ottava edizione del Trofeo Città di Legnano, dedicato al nuoto master. Numeri come di consueto impressionanti: quasi 1.000 atleti iscritti (con tesseramenti bloccati già due settimane dopo l’apertura) per circa 2.000 cartellini gara, due record italiani di categoria ed una macchina organizzativa perfetta.

E pensare che alla vigilia si temeva una partecipazione leggermente più contenuta, considerata la concomitanza di altre due manifestazioni sportive molto importanti. Invece il pronostico infausto è stato puntualmente smentito dalla folla di atleti ed appassionati che ormai da anni non si lasciano sfuggire l’occasione di gareggiare in uno degli impianti più belli, all’avanguardia e soprattutto meglio organizzati del circuito nazionale.

Ma a rispettare le aspettative ci ha pensato anche la squadra di casa, quella Rari Nantes Legnano che, sull’onda dei successi infiniti conquistati anche in questa prima parte di stagione, ha chiuso ancora sul podio, centrando il secondo posto nella graduatoria finale (72793,64 punti), dietro agli agguerriti “cugini” della Rari Nantes Saronno (79128,26).

Per quanto riguarda i successi individuali si dimostra sempre ricco il bottino di medaglie per i biancorossi: 18 gli ori (Simone Battiston nei 200 rana M35, Giulia Anfossi nei 50 stile e 50 farfalla M30, Alessandra Tortora nei 50 stile M50, Oscar Bottini nei 50 stile e 50 farfalla U25, Erika Colombo nei 100 misti U25, Piera Martin nei 50 farfalla e 100 stile M55, Samuela Marinetti nei 100 stile M35, Giacomo Borroni nei 100 dorso M25, Leonardo Federici n ei 100 dorso M30, Davide Crepaldi nei 100 dorso M35, Raffaella Ravelli nei 50 rana M40, Emiliano Gallazzi nei 50 rana, Giuseppe Salvatori nei 50 rana M70 e Vittorio Federici nei 400 misti), Sandra Colombo nei 50 e 100 stile: 17 gli argenti (Alessandra Tortora bei 200 rana M50, Marco Mengotto nei 200 rana M35, Laura Volontieri nei 50 stile M25, M40, Mariela Codaro nei 100 misti M50, Matteo Modugno nei 100 misti e 50 rana M40, Laura Bozzato nei 50 farfalla U25, Sara Ballarin nei 50 farfalla M25, Liliana Baraldo nei 50 farfalla M55, Alessio Bombardieri nei 50 farfalla M35, Elisa Girardi nei 100 stile M30, Antonio Penati nei 100 stile M50, Giuliano Ferrari nei 100 stile M65, Riccardo Montalberti nei 100 dorso M40, Giulia Vignati nei 50 rana U25 e Chiara Riccardi nei 50 rana M25) e 5 i bronzi (Antonio Caputo nei 200 rana M45, Alessandro Venegoni nei 50 stile M40, Renato Salvatori nei 50 farfalla M45 e Giuseppe Milotta nei 100 stile e 50 rana M55).

A queste si sommano quelle delle staffette, storico punto forte dei master Rari Nantes Legnano che in passato è già stato capace di regalare soddisfazioni meravigliose. L’ultima arrivata proprio ieri grazie al quartetto Marinetti, Riccardi, Ballarini, Anfossi che ha fatto segnare il nuovo primato italiano della 4×50 stile libero femminile categoria M100-119 (1'52"67). Oro senza primato per le staffette 4×50 miste maschile M120-159, 4×50 stile femminile M100-119 e M120-159 e maschile M120-159. Secondo posto per la 4×50 stile femminile M160-199 e M200-239. Infine bronzo per la 4×50 stile maschile M100-119 e M200-239.

Da segnalare anche l’altro record italiano di giornata, firmato da Elios Rissone per la Safa 2000 nei 400 misti, categoria M80 (10'04"55). Un risultato di tutto spessore considerata la coriacea stoffa dell’atleta classe 1934.

“Inutile dire quanto siamo soddisfatti di come sia andata anche quest’anno – la chiosa del coach Elisa Antinoro -. Devo fare i complimenti, oltre che agli atleti che sono scesi in vasca, anche a tutti i ragazzi della squadra che si sono messi a disposizione per organizzare e gestire uno dei trofei master più voluminosi d’Italia. Organizzazione che come per le altre edizioni dimostra di essere il vero valore aggiunto di questa manifestazione. Ringrazio anche giudici e cronometristi, la cui grande esperienza ha certamente contribuito al risultato finale”.