(v.arini) – Taglio del nastro questa mattina per il  centro cottura di via Cremona a Legnano. 

Realizzata all'interno degli spazi di Tecnocity, la nuova maxi-cucina affidata alla gestione di Pellegrini è in grado di produrre fino a 6 mila pasti caldi.

Attualmente il centro è quasi a pieno regime con 5.600 pietanze che ogni giorno vengono serviti nelle mense delle scuole di Legnano, di Busto Arsizio, Olgiate Olona, Marnate e Busto Garolfo. Il protocollo d'intesa con i comuni del varesotto è stato deliberato di recente e consentirà all'amministrazione comunale di incassare circa 90 mila euro di royalties che verranno utilizzate per rimodulare le tariffe della mensa o per migliorare le scuole cittadine. A confermarlo l'assessore all'Istruzione Umberto Silvestri presente all'inaugurazione insieme al vicesindaco Pierantonio Luminari,  a diversi consiglieri di opposizione, ai sindaci di Olgiate Olona, Giorgio Volpi e di Marnate, Celestino Cerena.  

Autorità politiche civili e rappresentanti di associazioni (assente il comitato Agorà, qui le motivazioni) hanno visitato l'ampia sala dove i cuochi cucinano primi,  secondi e dolci per gli alunni legnanesi.  Oltre a quattro pentoloni da da 500 litri dove vengono cucinati sughi e minestre, sono a disposizione del personale due pentole fornite di un sistema di rotazione automatico e quattro cuoci pasta. Poi ci sono i forni per cuocere carne e pesce e altri macchinari di ultima generazione. All'interno del centro lavorano 40 persone che salgono a 80 se si considera anche il personale Pellegrini impiegato nelle mense comunali, mentre le materie prime provengono dal Central Food di Peschiera Borromeo,

Dopo un primo periodo di assestamento anche i genitori confermano la qualità del cibo prodotto: «Inizialmente gli assaggiatori hanno rilevato qualche problema – spiega Silvana Fedrigo, presidente della commissione mensa – come la pasta scotta o pietanze mal condite ma poi sono state apportate le giuste correzioni e il livello di gradimento di è alzato. Come una moca nuova non fa mai un  caffè buono, anche una cucina ha bisogno di una fase di rodaggio. Insieme a Pellegrini stiamo inoltre portando avanti progetti di educazione alimentare: purtroppo anche a Legnano il tasso di obesità si sta alzando ed è fondamentale offrire ai nostri ragazzi una dieta sana ed equilibrata. In questo centro, ad esempio, non esistono friggitrici».

Silvana Fedrigo è stata tra le fondatrici del comitato Agorà contro il caro mensa (il costo di realizzazione del nuovo centro cottura ha portato ad un aumento delle rette, rincaro che ha provocato non poche polemiche) che ha lasciato di recente: «Abbiamo portato avanti una battaglia giusta grazie alla quale l'amministrazione comunale ci è venuta incontro ritoccando le tariffe – spiega la presidente – la legge non ci permette di andare oltre. Ora vigileremo affinchè non ci siano altri rincari lavorando per la qualità del servizio». All'inaugurazioni seguiranno altre visite al centro cottura che coinvolgeranno assaggiatori e gli studenti stessi. 

Soddisfatto il Cavaliere Ernesto Pellegrini, presidente della Pellegrini S.p.A. che ha tagliato la torta insieme a rappresentanti dei Comuni: «Siamo qui a inaugurare questo centro di eccellenza alla faccia di chi ci vuole male – ha detto il presidente – La nostra azienda è presente nel settore da 49 anni e dà lavoro a oltre 7mila persone. Ringrazio oggi la città di Legnano e quelle limitrode».

Il cavaliere ha ringraziato anche l'ex sindaco Maurizio Cozzi, la cui amministrazione ha gettato le basi per il centro cottura inaugurato oggi.

«Mi auguro che questa struttura – ha commentato Domenico Gangemi, consigliere di Fratelli d'Italia – possa avere ulteriori ricadute occupazionali positive per il territorio».