Terza cena di Sanmagnando, al maniero di via Berchet, all'insegna dell'amarcord con in cucina e in sala la squadra degli ex reggenti.

La serata è stata un lungo e riuscito ricordo di tanti eventi e personaggi della "Nobile".

Ad accogliere gli ospiti, compreso il fantino Andrea Farris, alcuni manifesti che hanno ricordato:

– le feste al Castello e la scoperta da parte della Rosetta di alcune presunte ossa del Barbarossa, ma erano solo i resti di un… picnic dei contradaioli

– la scomparsa del Sanmagnone, prestato a un parroco della zona per una processione e mai tornato in maniero

– la vittoria sfumata per un nulla con in sella (… non si correva ancora a pelo) Cucca Felli, unica donna ad aver gareggiato nel Palio

– capitan Roveda che, fratturatosi una gamba pochi giorni prima della sfilata, riuscì comunque ad essere presente sul suo bianco cavallo, nonostante gli avessero ingessato anche il busto. Infatti, complice un capitano amico, l'ingessatura venne tagliata e Roveda partecipò alla sfilata come se nulla fosse

– gli abiti di finta pelle confezionati dalla ditta Artea. Facevano una scena incredibile… altro che "commissione costumi"!

Immagini a cura di Luigi Frigo