«O tutti, o nessuno». Sono rimaste circa 8 famiglie al campo allestito dal Comune per l'emergenza freddo in via Quasimodo. L'avviso di "sfratto" è stato comunicato loro da tempo: «Ci cacceranno mercoledì, 26 marzo, e saremo un'altra volta per strada con anche i bambini. Perchè altre madri possono rimanere al caldo?», domandano le donne che in questi mesi hanno usufruito dei container riscaldati. 

Nessuno di loro, però, rientra nel patto di sicurezza e coesione sociale istituito dall'amministrazione comunale insieme alla Polizia Locale e, finita la stagione invernale, come già comunicato alla stampa dal Comune, sono stati invitati a lasciare la sistemazione provvisoria. Rimarranno, invece, nei container del campo di via Jucker le mamme con bambini che invece rientrano del Patto di sicurezza e coesione sociale comunale, mandando i loro figli a scuola e seguendo le regole dei Padri Somaschi. Le donne che mercoledì dovranno lasciare il campo di via Quasimodo chiedono di «essere trattate come le altre di via Jucher». Affiancate dai mariti spiegano di vivere a Legnano da oltre 10 anni. Anche venerdì un camioncino della Caritas ha portato loro sacchi di pane. 

La Polizia Locale continuerà ad effettuare sgomberi nelle aree boschive e nella casette sulla Sp12 dalle 2 alle 3 volte alla settimana usufruendo anche del supporto degli agenti del Comando di Villa Cortese.