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Incidente cisterna: «Non c’è tossicità sull’uomo, rientrato l’allarme»

Ieri finito, conclusa l’operatività del presidio sanitario: cessato ogni allarme - La sostanza maleodorante può provocare fenomeni irritativi...

Il Comune di Busto Arsizio informa e tranquillizza la popolazione con una nota stampa in seguito all'incidente che si è verificato questa mattina nelle vicinanze dello scalo Hupac di Busto Arsizio, dove una cisterna che conteneva dipropilenglicole diacrilato (DPGDA ) ha rilasciato  vapori. Si tratta di una sostanza maleodorante che, precisano le autorità, «non ha tossicità sull’uomo, ma può provocare fenomeni irritativi agli occhi e alle vie respiratorie». In molti si sono infatti recati in mattinata ai Pronti Soccorso della zona, tra cui anche Legnano.

La nota stampa è stata divulgata dopo la verifica congiunta effettuata nel corso di una  riunione a cui hanno partecipato il Sindaco di Busto Arsizio, il Prefetto di Varese, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Commissario dell’ASL di Varese, i rappresentanti di ARPA, AREU, Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio, Protezione Civile Provinciale e Forze di Polizia

A seguito dell’evento  sono state immediatamente attivate le misure finalizzate al contenimento della fuoriuscita. Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, ARPA, ASL, AREU, Forze di Polizia. E’ stato inoltre istituito un presidio sanitario apposito presso il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Busto Arsizio (corso Sempione) e sono stati allertati i presidi sanitari, in particolar modo gli ospedali e i loro pronti soccorso.

«La sostanza non ha tossicità sull’uomo – assicurano dal Comune – ma può provocare fenomeni irritativi agli occhi e alle vie respiratorie». Il consiglio pertanto a chi abbia manifestazioni irritanti è quello «di rivolgersi al proprio medico di base o al presidio sanitario istituito presso i Vigili del Fuoco e, solo in ultima istanza, al pronto soccorso». 

Dalla verifica congiunta effettuata nel corso della riunione – a cui hanno partecipato il Sindaco di Busto Arsizio, il Prefetto di Varese, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Commissario dell’ASL di Varese, i rappresentanti di ARPA, AREU, Azienda Ospedaliera di Busto Arsizio, Protezione Civile Provinciale, Forze di Polizia – è infine stato stabilito di monitorare costantemente l’area intorno all’evento, considerandola d’attenzione, ma non d’emergenza

Nei quartieri Beata Giuliana, Sant’Anna e nelle eventuali prossimità, si consiglia, a scopo precauzionale, di evitare esposizioni continuative all’aria aperta ed evitare l’utilizzo di impianti di areazione forzata negli edifici. 

Stanno intanto proseguendo le operazioni dei Vigili del Fuoco finalizzate al definitivo superamento dell’evento. 

Alle operazioni di soccorso sta prendendo parte attiva la Protezione civile di Legnano gruppo Alberto da Giussano: «Già dalle prime ore della mattina – spiega il presidente Giuliano Prandoni – siamo stati allertati da alcuni cittadini preoccupati per il fenomeno. Abbiamo preso contatti sul posto e con l'Ente regionale che ci ha affidato il compito di tenere i collegamenti. Cosa che stiamo ancora facendo, tenendo costantemente informato anche il sindaco di Legnano, Alberto Centinaio, che sta monitorando la situazione per la sicurezza del territorio legnanese».

I cittadini che hanno fatto ricorso al Pronto soccorso di Legnano oggi sono stati 5: la direzione ospedaliera ha comunicato che sono stati dimessi in giornata. Per loro, una irritazione alle vie respiratorie, senza alcuna conseguenza grave.

Alle 17.30 si è nuovamente riunito presso il Comune di Busto il centro operativo misto nella medesima composizione di questa mattina.

E’ stato effettuato un aggiornamento relativamente all’evento, dal quale è emerso che, grazie al costante intervento dei Vigili del Fuoco, che peraltro continuerà per tutta la sera e la notte, la situazione, che ha avuto un costante miglioramento nel corso della giornata, è prevedibile possa continuare ad avere una positiva evoluzione nel corso delle prossime ore.

Dalle ore 20 cesserà l’operatività del presidio sanitario avanzato allestito presso il distaccamento dei Vigili del Fuoco, non ravvisandosi più la necessità del suo mantenimento.

In ogni caso, i medici di base e le strutture sanitarie del territorio sono state sensibilizzate a fornire ogni informazione di carattere sanitario in merito all’evento.

Nel corso della giornata le persone che si sono recate presso il pronto soccorso cittadino e presso il presidio sanitario avanzato a causa di lieve sintomatologia irritatoria sono state tutte valutate e giudicate dimissibili senza la necessità di ricovero.

Non sono emerse infine situazioni di criticità tali da suggerire provvedimenti di sospensione di attività in strutture collettive pubbliche o private.

La situazione continua ad essere monitorata attentamente e costantemente.

Il prossimo aggiornamento sarà fornito nella prima mattinata di domani.  

Valeria Arini
valeria.arini@legnanonews.com
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Pubblicato il 13 Marzo 2014
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