Un black out dell’illuminazione pubblica irrita i leghisti
Immediata la presentazione di una interrogazione anche perchè «la mancata illuminazione pubblica rischia di favorire comportamenti criminosi»...
Un nuovo black out della illuminazione pubblica nella zona adiacente la Chiesa della Madonna di Diolsà, sul territorio nervianese, questa sera ha suscitato la reazione della Lega Nord: «Non è la prima volta che accade – scrivono i leghisti in un conunicato – e già avevamo protestato. Il Comune di Nerviano, nel 2014, paga alla società ENEL SOLE la bellezza di 140.000 euro per la mutenzione dell'illuminazione pubblica, di conseguenza si esige che l'illuminazione funzioni e bene su tutto il territorio comunale!».
Immediata inoltre la presentazione di una interrogazione anche perchè «la mancata illuminazione pubblica rischia di favorire comportamenti criminosi, analoghi a quelli (furti e tentativi di furto) che hanno di recente interessato proprio la zona in questione».
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