Quantcast

Il Liceo Pantani ricorda i 10 anni dalla morte del “Pirata”

L’istituto di Busto Arsizio, l’unico in Italia a portare il nome del grande campione di ciclismo, non avrebbe potuto non ricordare degnamente l’anniversario...

Rende omaggio alla memoria di Marco Pantani anche il liceo sportivo a lui intitolato, nato proprio dieci anni fa, subito dopo la morte del Pirata.

L’istituto di Busto Arsizio, l’unico in Italia a portare il nome del grande campione di ciclismo, non avrebbe potuto non ricordare degnamente l’anniversario della scomparsa del corridore: per l’occasione, i 300 studenti del liceo di via Varzi hanno firmato un bigliettone indirizzato alla mamma dell’ineguagliabile scalatore romagnolo, Tonina Belletti, che qualche anno fa ha visitato la scuola bustocca. Il messaggio si apre con una frase di Pantani: «Se puoi vincere, devi farlo». Un motto in cui si riassume anche la missione del liceo scientifico sportivo a lui dedicato, sorto nel 2004, all’indomani dell’addio all’ultimo italiano vincitore del Tour de France: una scuola che, scrivono gli alunni, «da dieci anni aiuta i ragazzi a vincere non solo nello sport, ma soprattutto nella vita. Grazie, Marco».

In queste stesse parole si esprime inoltre l’attenzione educativa della signora Olga Fiorini, fondatrice e ancor oggi anima, con la sua presenza quotidiana, dello storico polo scolastico di cui fa parte il “Pantani”. Un liceo in grado di rispondere alle esigenze degli studenti che praticano attività agonistica, spesso ad alti livelli, ma anche di tutti i ragazzi che amano lo sport, aiutandoli a conciliare la scuola con l’impegno atletico.

Questa proposta formativa rappresenta il modello del percorso liceale a indirizzo sportivo che sarà presto realtà in ogni provincia e il cui regolamento è stato elaborato da un’apposita commissione ministeriale, che ha visto fra i suoi componenti Mauro Ghisellini, direttore del “Pantani”. Il piano di studi definito dall’équipe tecnica rispecchia quello del liceo bustocco, che punta sull’educazione alla pratica delle diverse discipline sportive, attraverso lezioni tenute da specialisti. Si spiega così l’assenza del latino, sostituito dalle materie d’indirizzo: numerose sono perciò le ore di educazione fisica e attività motoria, mentre non mancano diritto ed economia dello sport.

Il liceo guidato dal preside Rosario Vadalà, affiancato dalla vice Giovanna Logozzi e dalla coordinatrice Sara Ciapparella, ha insomma fatto scuola: anche con questo primato, sottolinea il direttore Ghisellini, «abbiamo onorato la memoria di Pantani». Forti di tale pionieristica esperienza, gli istituti “Olga Fiorini” hanno attivato a settembre un nuovo progetto all’avanguardia: il liceo internazionale quadriennale, avviato da sole tre scuole italiane. 

Redazione
info@legnanonews.com
Noi della redazione di LegnanoNews abbiamo a cuore l'informazione del nostro territorio e cerchiamo di essere sempre in prima linea per informarvi in modo puntuale.
Pubblicato il 15 Febbraio 2014
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore