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Busto Garolfo punta sulla sicurezza

40 telecamere veglieranno sul territorio comunale monitorando anche la velocità degli automobilisti...

In una foto d'archivio, al centro della foto, il sindaco di Busto Garolfo, Angelo Pirazzini, durante un incontro alla Banca BCC


A seguito di uno stanziamento di 171 mila euro, l’amministrazione comunale del comune di Busto Garolfo ha predisposto un circuito di telecamere di video-sorveglianza per incrementare la sicurezza sul territorio.

Il progetto permetterà così di monitorare le aree più a rischio del paese e tutti i punti di entrata ed uscita, con un sistema di rilevamento delle targhe che sarà di ausilio all’attività investigativa delle forze dell’ordine.

Due antenne wi-fi verranno collocate sui campanili delle chiese di Busto Garolfo e di Olcella e invieranno dati ed immagini ventiquattro ore su ventiquattro alla Comando della Polizia Locale attraverso un server. Ogni postazione su cui verrà montata una telecamera sarà dotata di una doppia alimentazione cosicché, in caso di mancanza di elettricità, il sistema sarà sempre in funzione né potrà essere manomesso deliberatamente da atti vandalici.

I dispositivi saranno principalmente di due tipi: il primo, posto a tutte le entrate ed uscite del paese, sarà preposto al controllo delle targhe; il secondo tipo, invece, verrà posizionato su tutti gli edifici comunali, sulle scuole, nei parchi cittadini e nella piazza al fine di monitorare la velocità dei veicoli.

«Le linee guida del progetto di video-sorveglianza sono state tracciate nel 2010, a seguito di uno studio apposito richiesto dal comune – ha spiegato l’assessore ai lavori pubblici Roberto Rigiroli –. Nel suo complesso il piano, già pensato per essere modulare, prevede un massimo di 90 dispositivi su tutto il territorio di Busto Garolfo, per una cifra che complessivamente raggiunge mezzo milione di euro. Se il mandato amministrativo di queste giunta verrà rinnovato ci impegneremo per reperire i finanziamenti necessari al suo completamento».

Soddisfatto il sindaco, Angelo Pirazzini, che ha spiegato come il progetto sia il risultato di una scala di priorità tracciata nell’agenda politica: «Il progetto di video-sorveglianza, con la funzione di controllo delle targhe, rientra in una serie di interventi sulla viabilità che l’amministrazione comunale ha promosso per migliorare la sicurezza dei cittadini – ha dichiarato Pirazzini –. Abbiamo ritenuto che il bisogno dei cittadini di sicurezza in questo momento fosse più importante di altre realizzazioni, come per esempio il nuovo campo sportivo sintetico, la cui realizzazione rimane però nelle nostre progettualità».

Redazione
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Pubblicato il 04 Febbraio 2014
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