28 Gennaio 2014

Riceviamo e pubblichiamo:

Non e' probabilmente il momento più opportuno per parlarne ma penso che sia dovuta una risposta alle associazioni sportive legnanesi che, grazie all'impegno di volontari ed organizzatori e con i pochi mezzi a loro disposizione, oltre a dare lustro alla città di Legnano, sostengono un canale di aggregazione importante.

La disciplina sportiva, infatti, rappresenta un mezzo attraverso il quale tantissimi giovani legnanesi e non, colgono l'opportunità di seguire un percorso di formazione sportiva nel rispetto delle regole che contraddistinguono queste discipline, imparando i valori che stanno alla base del gioco.

Il livello agonistico raggiunto da alcune associazioni negli ultimi anni, sta risentendo della mancanza di strutture ricettive adeguate che possano soddisfare le esigenze delle società e del crescente interesse degli spettatori coinvolti nelle manifestazioni agonistiche.

Rifacendoci al programma elettorale dell'attuale amministrazione, che tra l'altro pone l'attenzione sul fatto che non esistono sedi adeguate per le societa' sportive e che Legnano lamenta l'esistenza di un Palazzetto dedicato come in molti Comuni limitrofi, ci sembra ci siano impegni fantasiosi e al quanto onerosi se non supportati da finanziamenti privati. Basti citare lo spostamento dello stadio Mari con quello di Via Pace, da rendere agibile per ospitare il calcio ad alto livello, e la costruzione della Cittadella dello Sport.

Forse e' il caso di essere più realistici e concentrarci sui punti del programma più credibili che prevedono: l'allargamento dei periodi di apertura pomeridiana e serale delle palestre già esistenti, minore rigidità nella gestione delle aree di sosta nei periodi di manifestazioni sportive, stipulare accordi e convenzioni per l'utilizzo di centri sportivi nei Comuni limitrofi e introdurre una serie di agevolazioni per i giovani che iniziano la pratica sportiva.

Mario Proverbio – Lega Nord