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Istituito il Comitato per la lotta a tutte le mafie

Scopo dell'organismo, affiancare sindaco e giunta nel delicato compito di individuare eventuali rischi di infiltrazioni di tipo mafioso nell’ente...

A palazzo comunale di Busto Arsizio, si è riunito il comitato per la tutela della legalità e la lotta a tutte le mafie, convocato dal Sindaco Gigi Farioli e dal presidente Walter Fazio e con la presenza del professor Francesco Calderoni e di Ignazio Cutrò.

Il Comitato è stato istituito dall’Amministrazione allo scopo di affiancare sindaco e giunta nel delicato compito di individuare eventuali rischi di infiltrazioni di tipo mafioso nell’ente e quindi di predisporre i necessari correttivi.

L’organismo comprende l'ex procuratore capo della Repubblica di Varese, recentemente nominato procuratore generale a Campobasso, Maurizio Grigo, in qualità di Presidente onorario, e il già questore, giudice onorario di tribunale, primo dirigente della locale Commissariato ed amministratore pubblico, Walter Fazio, nel ruolo di presidente effettivo. Altri componenti sono Ignazio Cutrò, imprenditore di origini siciliane, presidente dell’associazione nazionale testimoni di Giustizia, Aldo Vincenzo Pecora, giornalista, scrittore, fondatore e presidente nazionale di Ammazzateci Tutti e Francesco Calderoni, ricercatore di Transcrime, Centro interuniversitario di Ricerca sulla criminalità transnazionale dell’Università Cattolica del sacro Cuore di Milano e dell’Università degli studi di Trento.

Erano presenti all’incontro molti rappresentanti del mondo economico locale per affrontare uniti il grave problema delle infiltrazioni mafiose all’interno del tessuto economico del territorio.

La grande partecipazione di tutti, testimoniata dai tanti interventi di spessore che si sono susseguiti, è confluita in una proposta che il presidente e i membri del comitato presenteranno ufficialmente all’Amministrazione Comunale e che lo stesso Sindaco aveva già caldeggiato nei mesi passati al momento dell’insediamento del comitato medesimo.

Tra le proposte spicca la realizzazione di uno sportello informatico a supporto di tutti coloro che ritengono di essere vittime, o hanno conoscenza, di situazioni potenzialmente legate al mondo della criminalità organizzata.

Lo sportello può contare sull’esperienza straordinaria di Ignazio Cutrò che gestisce già uno strumento analogo che, pur nella riservatezza dovuta alla delicata materia, l’interessato ha messo in evidenzia essere utilizzato in modo quantitativamente significativo.

Nei prossimi giorni, le stesse Associazioni di imprenditori, artigiani e commercianti presenti alla riunione cominceranno a fornire le necessarie informazioni affinché questo strumento cominci ad operare con concretezza.

Da parte sua, l’Amministrazione Comunale è già all’opera per studiare tecnicamente come procedere all’implementazione delle proprie strutture informatiche, e, quindi, permettere l’avvio tempestivo dell’iniziativa.

Su sollecitazione del Sindaco, il comitato si riunirà nuovamente nei prossimi giorni per lo studio di un documento relativo alla legalità degli appalti pubblici e ai pericoli insiti nelle procedure burocratiche ad essi attinenti, che verrà poi presentato ai dirigenti comunali.

Redazione
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Pubblicato il 18 Gennaio 2014
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