(m.t.) – L'ultimo saluto a Fabio Vagliati, il giovane diversamente abile deceduto una settimana fa per un arresto cardiaco, ha radunato nella chiesa di Canegrate una enorme folla.

Il tempio cittadino si è riempito in ogni suo posto. Tra i presenti, il sindaco di Canegrate, Roberto Colombo, l'assessore Anna Meraviglia, Il responsabile Area Cultura e Politiche Sociali Gian Piero Colombo, Legnano è stata rappresentata dall'assessore Antonino Cusumano.

Nelle prime file, accanto ai famigliari, esponentii della Città del Sole, Castoro Sport, Il Sole nel Cuore, Insieme è Bello, associazioni in cui Fabio ha svolto attività socio-sportive. Presente anche una squadra dei Vigili del fuoco di Legnano, guidati dall'ing. Tommaso Di Lena responsabile del coordinamento nord – ovest Vigili del Fuoco di Milano,e da Ernesto Pagani comandante del distaccamento cittadino.

"Il sorriso di Fabio – ha ricordato nella omelia il parroco, don Gino – ci accompagnerà sempre nella volontà di prestare assistenza ai più bisognosi perchè troppo spesso vediamo nella disabilità un problema dell'uomo e non invece e piuttosto un dono di Dio per farci più disponibili ad aiutare gli altri".

"Fabio – ha proseguito il sacerdote – era l'espressione della felicità perchè si sentiva amato e accolto e lui per primo amava le relazioni umane e vivere un sereno rapporto con tutti. Lo conferma la sua presenza in tante associazioni, oggi tutte qui a ricordarlo a pregare per lui".

In questi giorni anche il dr. Ruggero Sormani ha inviato il seguente messaggio di cordoglio: "A nome personale e della associazione Medici di Legnano, esprimo profondo cordoglio ai familiari di Fabio, che ho conosciuto e apprezzato ai campi organizzati dalla associazione Il Sole nel Cuore, di cui faceva parte".