Il Natale ormai alle porte è stato festeggiato nel maniero di via dei Mille con una ricca e piacevolissima "due giorni".

Sabato 21 dicembre si è tenuta la cena dello scambio di auguri: i 150 contradaioli intervenuti si sono trovati immersi in un ambiente magistralmente illuminato con luci rigorosamente bianco-blu e preparato per l’occasione dal gruppo eventi, incontrando generale ammirazione. Tra i saluti della reggenza, particolarmente apprezzato l’intervento del gran priore, Stefano Scarazza, che ha convenientemente citato una memorabile frase di J.F.Kennedy: “Il cambiamento è una legge della vita e coloro che si ostinano a guardare sempre solo al passato o si concentrano unicamente sul presente possono essere sicuri di perdersi il futuro.”.  L’invito a guardare avanti con rinnovati impegno, senso di appartenenza e spirito di leale collaborazione è quanto di più condivisibile si possa auspicare e il GP, confermandosi uomo di grande sensibilità, non poteva trovare parole migliori per augurare Buon Natale a tutti gli intervenuti.

La festa, stavolta dedicata ai più piccini, è continuata nel dopo pranzo di domenica 22. I bambini hanno potuto cimentarsi con laboratori artistici, giochi e l’immancabile merenda. Clou del pomeriggio, lo scenografico arrivo, direttamente dalla Finlandia, di Babbo Natale (magistralmente interpretato dal sempre disponibile e generoso Paolo Meda) e dei suoi Elfi. Magicamente, da una cortina di fumo, giochi di luci e immancabili tintinni di campanelle, è apparso il Grande Vecchio che, dispostosi sotto l’albero tra gli sguardi meravigliati dei piccoli, li ha presi in braccio uno ad uno, trovando parole affettuose per ciascuno e naturalmente un piccolo balocco.

Grande partecipazione e grande entusiasmo ad entrambi gli appuntamenti, insomma, a conferma di una annata iniziata davvero col piede giusto.