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VASCHE DI LAMINAZIONE: LA CONTRARIETA’ DI PARABIAGO

Il vicesindaco Raffaele Cucchi, con un comunicato, conferma la posizione contraria al progetto dell'Amministrazione parabiaghese...

La questione "Vasche di laminazione" continua a preoccupare i Comuni coinvolti e mentre durante l'ultimo consiglio comunale a San Vittore Olona l'assessore Giacomo Agrati ha presentato una mozione per realizzare un comitato sovracomunale per opporsi alle vasche il vicesindaco di Parabiago Raffaele Cucchi, con un comunicato, conferma la posizione contraria al progetto dell'Amministrazione.


Nonostante gli incontri tecnici avvenuti in Regione Lombardia possiamo solo rilevare che il progetto esecutivo è di fatto peggiorativo rispetto a quello precedentemente esaminato.

Per questo il nostro Comune ha espresso un parere contrario al progetto in relazione al mancato rispetto del decreto di VIA (Valutazione Impatto Ambientale) del 2010 e all'eliminazione di due aree golenali con il conseguente incremento della superficie della vasca di valle.

Oltre a questi due fattori principali, è stata altresì rilevata una carenza dal punto di vista dell'inserimento ambientale dell'infrastruttura idraulica nel contesto naturalistico esistente del PLIS dei Mulini. Il rischio è quindi quello di avere un'opera che va a snaturare la rete ecologica esistente, che già oggi si presenta fragile a causa del contesto urbanizzato che circonda la città di Parabiago.

Per questo, durante la riunione odierna abbiamo nuovamente evidenziato la necessità di integrare il progetto esecutivo con interventi a tutela del nostro sistema paesistico, coinvolgendo attivamente il PLIS dei Mulini.

Abbiamo appreso favorevolmente che tutte le osservazioni avanzate dai Comuni e dal Parco dei Mulini saranno vagliate e prese in considerazione dalla Regione Lombardia in particolar modo abbiamo chiesto delle garanzie in merito al mantenimento in efficienza di questa infrastruttura idraulica, in quanto le problematiche di sicurezza idraulica, igiene ed inquinamento che potranno generarsi dall'uso o dalla mancata manutenzione delle vasche ricadranno direttamente sui residenti del nostro territorio.

Pertanto nonostante l'aver ribadito la nostra contrarietà al progetto abbiamo chiesto in subordine e nell'interesse della nostra collettività che sia prevista la costituzione di un fondo al quale i Comuni potranno attingere per intervenire nel caso in cui l'Ente Gestore non ottemperà agli obblighi di manutenzione e pulizia delle vasche.

Ci siamo lasciati fissando un appuntamento per la fine di gennaio e nel frattempo ci auspichiamo che lo stesso ente regionale riveda una volta per tutte questo progetto al fine di tutelare al meglio il nostro territorio.

Il vicesindaco di Parabiago Raffaele Cucchi

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Gea Somazzi
gea.somazzi@legnanonews.com
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Pubblicato il 19 Dicembre 2013
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