(g.s.) – Dopo la firma del protocollo d'intesa da parte di 51 Comuni della zona, oggi parte la rete anti-violenza per proteggere e aiutare le donne vittime di questo dilagante fenomeno.

Le adesioni al progetto sono state manifestate nella sala consigliare del Comune di Cerro Maggiore alla presenza del sindaco Antonio Lazzati e dell'assessore alle Politiche di genere Piera Landoni: a sancire il patto, per realizzare l'importante iniziativa, gli assessori ai servizi sociali delle amministrazioni del Legnanese tra cui Gian Piero Colombo di Legnano e Chiara Cozzi di Nerviano, del Castanese, Abbiatense, Magentino, il direttore generale dell'azienda ospedaliera di Legnano dott.ssa Carla Dotti, un rappresentante della Asl 1Milano e tutte gli addetti ai lavori delle associazioni coinvolte tra cui il Lions Club di San Vittore Olona presieduto da Carmen Galli.

Entusiasta il sindaco Lazzati che ha commentato: «Con queste firme si concretizza un progetto davvero importante nella lotta contro il fenomeno della violenza sulle donne: episodi che sin troppo spesso finiscono in tragedia. Spero che quest'opera, che vede la collaborazione di numerosi soggetti, riesca a prendere il via senza troppi intoppi raggiungendo al più presto gli obiettivi preposti: aiutare le vittime a intraprendere un cammino verso la libertà».

Numerosi i servizi che verranno offerti per tutelare e aiutare le donne che hanno subito violenza, come una consulenza legale già presente a Legnano oppure le due iniziative supportate dal Lions Club sanvittorese ossia il codice rosa attivo al pronto soccorso cittadino e le stanze per accogliere le vittime in casi di emergenza.

Dunque, sarà una vera e propria rete attiva 24 ore su 24, composta da associazioni, cooperative, sportelli anti-violenza, consultori decanali e altri soggetti già impegnati sul tema.