20 Novembre 2013

Egregio direttore, io sto col Sindaco.
Quanti bambini Africani diventerebbero guerrieri?, quanti bambini Indiani diventerebbero pirati?, quanti bambini afgani diventerebbero camicazze? quante bambine Nigeriane diventerebbero prostitute sulle strade? Eppure tutta la società civile ha ritenuto corretto proteggere l'infanzia.
Se Legnano fà parte della società civile è ovvia l'inattacabilità di quanto dice il sindaco Centinaio.
Perdonatemi, ma dato che l'alloggio previsto per l'emergenza freddo riguarda madri e bambini di cui alcuni piccolissimi, sarebbe impensabile  che l'Amministrazione Comunale non si interessi della loro vita.
Possiamo porci altri problemi come la non integrazione di alcuni adulti, il tasso di criminalità all'interno della popolazione ROM, il fatto che alla mobilitazione del Comune di Legnano non abbiano risposto i comuni limitrofi, sicuramente un piano sovraccomunale sarebbe stato piu' efficace. Ma questo cosa centra con dei bimbi di cui alcuni neonati? Aggiungo una cosa: molti progetti di integrazione nati in Italia ma soprattutto al di fuori di essa, hanno dimostrato la loro efficacia partendo dall'infanzia. Per tutti questi motivi io stò col Sindaco e non vedo come sia possibile il contrario.
Ripeto il mio concetto antico, se qualcuno ha proposte concrete per affrontare l'emergenza freddo, le dica.
Se non fosse chiaro, cito la Convenzione ONU sui diritti dell'infanzia e dell'adolescenza approvata il 20 novembre 1989, basta leggere gli art. 2-3-4 ecc. Parlo di una istituzione che nessuno si sognerebbe di mettere in discussione, perchè dovrebbe farlo il Comune di Legnano?

Ringrazio di cuore per l'attenzione e porgo cordiali saluti

M.G. Fedeli