Riceviamo e pubblichiamo:

Nella giornata di domenica 17 novembre, presso il Circolo PD di Nerviano, hanno avuto luogo le consultazioni riservate agli iscritti per votare le mozioni congressuali a sostegno dei quattro candidati alla segreteria del partito ed eleggere il delegato del circolo per partecipare alla convenzione provinciale, in vista di quella nazionale atta a certificare i partecipanti ufficiali delle primarie nazionali dell'8 dicembre aperte a tutti gli iscritti ed elettori democratici.

I lavori hanno avuto inizio con la presentazione dei programmi elaborati da ognuno dei quattro contendenti e ad essa è seguita la discussione, in cui ognuno degli iscritti ha potuto rivolgere domande ed esporre le proprie considerazioni. A seguito della riunione, l'esito del voto, a cui hanno partecipato 22 dei 25 iscritti alla sezione, ha visto prevalere la mozione Renzi con 10 voti, a cui hanno fatto seguito sia la mozione Civati sia quella Cuperlo con 6 voti ciascuna. Per la mozione Pittella, invece, non ci sono stati voti. Nessuna scheda bianca o nulla. In qualità di delegato per la convenzione provinciale è stato eletto Pio Giovanni Petrosino, candidato per la mozione Renzi.

Pertanto il circolo di Nerviano ha registrato un sostanziale equilibrio tra le prime tre mozioni, pur con una predominanza per quella a sostegno del sindaco di Firenze; in base ai risultati nazionali, esse saranno le tre che si sfideranno alle primarie dell'8 dicembre e che potranno essere votate da tutti coloro che si riconoscono nel PD, iscritti, elettori e simpatizzanti, a partire dai 16 anni in su.

Il circolo esprime grande soddisfazione per il modo in cui si è svolto il confronto, ringraziando i relatori che hanno presentato le candidature con passione e competenza e hanno interagito con gli astanti, tutti impegnati a costruire un percorso solido e fondato su temi concreti (lavoro, scuola, pensioni, ambiente) per rendere più forte il partito, ricordando che esso è impegnato anche al governo della nostra nazione e in quella posizione deve dimostrare il proprio valore e la propria qualità, con i tanti suoi validi rappresentanti, a partire dal premier Enrico Letta. Nonostante i toni talora alti e certi distinguo, si è tutti consapevoli che dal 9 dicembre si starà tutti insieme più uniti e pronti a lavorare con maggiore impegno pensando sempre all'Italia e ai suoi problemi da risolvere, a differenza degli altri partiti, che invece litigano e si dividono, seriamente o fintamente non è ancora dato capire, più per motivi personali e di opportunismo che per gli interessi generali dei cittadini (vedesi SC e l'Udc e il PDL vittima delle vicende di Berlusconi).

Circolo PD di Nerviano