2 Novembre 2013

L'ing. Rossi di Polinomia, a sinistra, durante una illustrazione del PGTU in aula consiliare 

(m.t.) – Olindo Torraca continua a fare i conti in tasca all'amministarzione comunale. Questa volta la sua attenzione è rivolta alle spese sostenute per approntare il PGT e il PGTU, non condividendo alcune consdierazioni in ambito di Consiglio comunale. Di seguito una sua ricerca tra le delibere e le determine per individuare quelli che potrebbero essere le cifre esatte. La sua conclusione di oltre 450mila euro non può non destare qualche perplessità.

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Egr. direttore, le scrivo in riferimento alle dichiarazioni  a lei rilasciate da un esponenete del consiglio comunale, circa la spesa  di meno di 50.000 euro per il costo  del PGTU.

Come cittadino ho chiesto verbalmente mercoledí sera a un consigliere comunale quanto fosse stato il costo di  quell'inutile documento. Inutile perchè mai si potrà pienamente   attuare, la  risposta è stata qualche centinaio di migliaio di euro.

Alla luce di quanto  a lei dichiarato da altro esponente del consiglio comunale, mi sono messo alla ricerca sul portale del comune di andare alla caccia di questa spesa. Mi creda  è davvero un delirio, un vero ginepraio cercare qualcosa sul sito del comune. Rinuncerebbe a cercare qualsiasi cosa  sul sito del nostro comune anche il miglior hacker al mondo.

Comunque ho "scovato" che tra il 2010 e il 2012  ci sono state  14 determine   fra PGT e PGTU   e sembra, dico sembra, che per il PGT siano stati spesi 244.800 euro più altri 129.000 euro, mentre per il PGTU 89.000 euro più 13.800 euro di integrazione, Poi ho ci sono  altri 98.000 euro ma non ho capito bene in quale conto dovessero finire. Se faccio la somma fra PGT e PGTU, si va oltre i 450.000 euro.

Ora dato che questa amministrazione è trasparente e aperta al dialogo, vedasi  costo della refezione scolastica, invito il consigliere che le ha dichiarato che il PGTU è costato meno di 50.000 euro (sono sempre soldi non spesi certamente bene)  a fornire la delibera ove poterne prendere atto.  Sperando che anche  in questo caso non vadano  in silenzio stampa.

Come ribadito anche in altre circostanze, il comitato Agorà ritiene che lo sperpero delle risorse ecomoniche sia assolutamente intollerabile in questo momento  e che questa amministrazione comunale  deve ottimizzare sia in termini di risparmio le risorse a disposizione sia di miglior utilizzo delle strutture che ha a disposizione, vedasi stadio comunale Mari unica struttura che non rientra nelle convenzioni ASSL.

Olindo Torraca
Comitato Agorà Legnano