Riceviamo e pubblichiamo la risposta del Comune di Castellanza alla lettera dell'attivista a 5 Stelle Ennio Fano che lamenta disagi nel trasporto pubblico per chi è disabile. 

In relazione alla la lettera del sig. Ennio Fano, Attivista del “Movimento a 5 Stelle Castellanza”, sui disagi incontrati alla nuova Stazione di Castellanza pubblicata sul sito www.legnanonews.com, si precisa quanto segue. Come è noto, la stazione ferroviaria di Castellanza realizzata al confine con Busto Arsizio è di competenza di Trenord alla quale il Comune di Castellanza ha già più volte fatto presente carenze e mancanze. La scelta di togliere la biglietteria nelle stazioni (non solo di Castellanza) e di affidare la vendita dei titoli di viaggio a distributori automatici o ai bar dipende da una politica gestionale di Trenord e non certo dal Comune di Castellanza. Per quanto riguarda il sistema di trasporto urbano, unico punto della lettera di competenza del Comune di Castellanza, tutti gli autobus che vengono utilizzati sono ribassati e dotati di pedana di accesso per disabili. Lo prevedeva il bando di gara con cui è stato affidato il servizio. Inoltre, per quanto riguarda le colonnine che segnalano l’orario di arrivo dei bus che l’Amministrazione Comunale, sempre secondo il sig. Fano, starebbe facendo “montare in tutto il paese” si fa notare che sono solo 3 – posizionate in via Veneto, in via Lombardia e alla nuova stazione – e rientrano nell’appalto e sono un servizio aggiuntivo che la ditta ha messo a disposizione a titolo gratuito per il Comune.