Pubblico interessato e attento all'apertura della Mostra "Le virtù delle erbe. Gli erbari tra arte e scienza" inaugurata ieri nella chiesa di Sant'Ambrogio della Vittoria a Parabiago.

La mostra che ha visto la collaborazione dell'Ecomuseo, dell'Associazione La Fabbrica di Sant'Ambrogio e della Fondazione Carla Musazzi, rientra nel calendario per la celebrazione dei 300 anni della chiesa, monumento nazionale, ed è inserita in "Giri d'Acqua", kermesse di attitività culturali legata al Parco dei Mulini.

L'esposizione descrive l'evoluzione degli erbari nelle varie epoche, le cui illustrazioni mostrano come l’interazione tra l’artista e l'uomo di scienza persegue l’idea del bello, all’interno di uno strumento le cui finalità, rimangono prettamente mediche. Il percorso espositivo è completato dall'erbario del Parco del Roccolo, da alcuni esempi di erbario secco relativo alle piante officinali coltivate negli orti monastici a partire dal medioevo, e dal commento delle piante utilizzate nei quadri della chiesa di S. Ambrogio della Vittoria dedicati alla Madonna.

Durante la giornata sono stati esposti due erbari del 600 provenienti da una collezione privata e un'edizione cinquecentesca del Mattioli. A completare l'inaugurazione la conferenza "Le immagini degli erbari medievali" a cura di Piero Rimoldi.

L'associazione La Fabbrica di Sant'Ambrogio ha poi informato i partecipanti dell'intenzione di realizzare un orto dei Cistercensi all'interno delle antiche mura del monastero parabiagese, con l'aiuto di cittadini e associazioni che vorranno aderire.

La mostra sarà visitabile fino al 20 ottobre.