PRONTO SOCCORSO: UNA VOCE IN SUO.. SOCCORSO
25 Agosto 2013
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Buongiorno direttore,
Le scrivo per l'ennesima esperienza positiva avuta all'ospedale di Legnano.
Domenica scorsa, per la prima volta, mi sono recata al pronto soccorso per un trauma ad un piede.
Come immaginavo, le persone in attesa erano molte ma solo quattro erano quelle in coda davanti a me per effettuare una visita ortopedica.
Da non crederci ma in esattamente 30 minuti dell'accettazione sono stata visitata, sottoposta ad una lastra ed ingessata!
Per vari e gravi problemi di salute ho avuto modo di "frequentare" l'ospedale molto spesso e, come questa volta, ho trovato infermieri e medici molto professionali ma allo stesso tempo umani e sempre disponibili.
Un grazie ancora a tutti loro per la passione e l'impegno dimostrato, personalmente non mi sono mai sentita sola neanche nei momenti peggiori.
Per la prima volta, in un ospedale "di provincia" (e troppo spesso la parola provincia viene usata in modo dispregiativo), sono stata seguita in modo fantastico e trattata come una persona, non mi sono mai sentita un numero di letto!
Unico neo la sala d'attesa del pronto soccorso, non in linea con gli spazi e la luminosità che si trovano nel resto dell'ospedale.
In più l'unico display con i numeri è laterale, dalle sedie in fondo alla sala non si vede nulla e bisogna continuamente alzarsi per controllare se è arrivato il proprio turno.
Lettera firmata
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