31 Luglio 2013

Dal comunicato stampa diramato nei giorni scorsi da Sinistra per Canegrate (qui il testo) si evidenzia ancora una volta un tratto peculiare della Sinistra: la propensione all’insegnamento, l’immedesimarsi nella figura di maestro che detta regole e si “erge educatore” dei cittadini, distante però dalla realtà quotidiana del paese. Si ha conferma quindi che anche la Sinistra di Canegrate e' affetta dalla sindrome da superiorità morale e si dimostra, come quella italiana, incapace a liberarsene. A Nuova Canegrate viene contestato di non aver presentato alcun emendamento al bilancio di previsione come se da ciò dipendessero le sorti del nostro Comune. Sterili e futili polemiche, come quelle sollevate da Sinistra per Canegrate, vengono avanzate solo quando le idee e i progetti iniziano a venire meno per cercare di distogliere l'attenzione dal proprio operato e spostarla su altro o altri. Sarebbe meglio che Sinistra per Canegrate invece che spendere energie in inutili parole cercasse di porre fine all'immobilismo di cui la giunta Colombo e' vittima. A cosa serve la minoranza? Certamente anche a far presente come stanno realmente i fatti quando qualcuno finge di dimenticarli. Per questo ci sembra il momento opportuno per ricordare che dalle elezioni amministrative del 2012 ad oggi poco o nulla e' stato fatto dall'attuale Amministrazione comunale di cui, tra l'altro, Sinistra per Canegrate fa parte; infatti per quanto riguarda:

– viabilità: dopo le prime modifiche e i roboanti annunci tutto si è' arenato e gli innumerevoli problemi permangono irrisolti;

– mercato: sono passati mesi da quando il Consiglio Comunale all'unanimità si è espresso per cambiarne dislocazione ma a tutt'oggi resta confinato al medesimo posto;

– sicurezza: ai cittadini che, dopo gli atti vandalici che hanno coinvolto la stazione e i giardinetti di via Garibaldi, hanno chiesto a gran voce all'Amministrazione comunale il potenziamento degli impianti già esistenti di video-sorveglianza e l'installazione di nuovi laddove si sono manifestate criticità è stato risposto che non ci sono risorse economiche (che però non mancano mai quando si tratta di sostenere le spese di iniziative come Canegrate Partecipa);

– commissione culturale: e' da circa anno che non viene convocata nonostante alcuni ordini del giorno, prima di essere presentati in Consiglio Comunale, avrebbero meritato di essere discussi in questa sede;

– registro delle unioni civili: la mozione approvata nel mese di Maggio dalla sola maggioranza impegnava il Consiglio Comunale entro due mesi a redigerne l'apposito regolamento, dato che questo arco di tempo e' trascorso senza che nulla sia stato fatto i dubbi avanzati da Nuova Canegrate circa il fine di questa mozione (“mera presa di posizione politica della maggioranza di Sinistra”) iniziano a trovare fondamento;

– deleghe: ad oggi nessuna iniziativa e alcun progetto ci risulta siano stati proposti dai Consiglieri delegati per valorizzare i giovani e promuovere la pace.

Quando nel suo comunicato stampa Sinistra per Canegrate afferma che “la minoranza non partecipa ai momenti di approfondimento e di dibattito" dovrebbe specificare a quale minoranza si riferisce dal momento che Nuova Canegrate ha sempre partecipato a tutte le Commissioni e Consigli Comunali avanzando più volte, in queste sedi, idee e proposte nonostante le difficoltà incontrate (assenza ingiustificata dei revisori dei conti durante l'approvazione del bilancio di previsione, dettagli specifici di bilancio in possesso della sola maggioranza, ecc). D'altra parte non sarebbe altro che un'offesa alla loro stessa intelligenza se i membri di Sinistra per Canegrate intendessero, nel loro comunicato, spingersi fino a pretendere la presenza dei rappresentanti di Nuova Canegrate agli incontri pubblici rientranti nell'ambito del progetto Canegrate Partecipa dal momento che sono benissimo a conoscenza che Nuova Canegrate ha più volte disapprovato questa iniziativa (motivandone le ragioni).

E' altresì necessario far presente che proprio un anno fa', alla presentazione del bilancio di previsione 2012, Nuova Canegrate prospettando momenti difficili come l’attuale (legato alla riduzione di trasferimenti da parte dello Stato-Regione verso i Comuni) indicava come vie da seguire le seguenti: riduzione delle “spese correnti comunali” di una percentuale variabile fra il 5 e 8% e alienazioni di immobili di proprietà comunali in cattivo stato; ebbene a distanza di un anno, l’attuale Giunta di Sinistra delibera un bilancio di previsione 2013 che prevede una riduzione delle spese correnti comunali del 6,6% e l’alienazione di un immobile in disuso e di due appezzamenti di terra. Che dire se non di una minoranza (Nuova Canegrate) lungimirante e propositiva che già un anno fa’ predicava una politica di tagli mirati e dismissioni che ora sta cercando di attuare l’attuale giunta di Sinistra.

Chiedersi pertanto “a cosa serve questa minoranza” risulta a nostro giudizio non solo fuori luogo ma espressione di un'analisi politica superficiale e per lo più approssimativa. 

NUOVA CANEGRATE