27 Luglio 2013

In relazione al servizio dal titolo "A scuola senza banchi" (qui il testo), riceviamo e pubblichiamo:

Il sindaco di San Giorgio lancia un accorato appello per ottenere in prestito da altre amministrazioni 25 banche per la scuola elementare poiché – afferma – non può acquistare arredi a causa della normativa per il contenimento delle spese. A una prima lettura la preoccupazione di Cecchin appare davvero sincera. Ma questo atteggiamento è in netto contrasto con i fatti.

L'amministrazione di San Giorgio infatti ha già speso, due mesi fa, più di seimila euro in arredi per il nuovo campo da basket anche se il tetto massimo di spesa per il 2013 è di 900 euro: sono stati acquistati sedie, panche, tavoli, armadi, il tutto classificato come attrezzature per la funzionalità di una struttura sportiva. Escamotage? È stata aggirata la normativa? Chi lo sa……

Il risultato è che le necessità provenienti dall'ambito sportivo sono state soddisfatte con sollecitudine, mentre le richieste della scuola pubblica hanno prodotto solamente un ipocrita quanto demagogico proclama.

Ancora una volta il sindaco e la lista civica che lo sostiene hanno dimostrato di non possedere una strategia di governo, di avere una conoscenza approssimativa delle politiche di bilancio e una scarsa propensione verso la programmazione e di essere incapaci di definire le scelte prioritarie e oculate per un corretto governo del paese.

Noi siamo convinti che una Giunta avveduta e capace avrebbe agito, nel rispetto delle norme e leggi, garantendo l'acquisto degli arredi per la scuola sia delle attrezzature per la struttura sportiva. Possiamo affermare a ragione che alla Giunta Cecchin manchi la conoscenza anche approssimativa delle elementari regole di pianificazione e programmazione. A sostegno di quanto da noi sostenuto riteniamo sufficiente ricordare un semplice fatto: la norma richiamata dal Sindaco esisteva prima delle scellerate scelte operate dalla stesso.

Partito Democratico – Circolo di San Giorgio su Legnano