(m.t.) – Comunità dei palermiti in festa nell'ultimo fine settimana per la ricorrenza di Maria Santissima della Luce.

Momento più sentito dei tre giorni di festeggiamenti, la messa serale di domenica, concelebrata da don Antonio De Gori parroco di Palermiti, don Paolo Gessaga parroco del Beato cardinal Ferrari, don Mario Caccia già parroco alla Mazzafame e don Giusto Truglia, sacerdote natio di Palermiti e residente a Milano dove ricopre la carica di direttore generale del Gruppo editoriale San Paolo.

Nelle prime file, in chiesa, anche la reggenza della contrada La Flora, il presidente del Comitato organizzatore Giancarlo Aloisi e il suo vice Giuseppe Aiello. 

Al termine, per la processione si è aggiunto mons. Carlo Galli: "Da questa cerimonia – il commento del nostro prevosto – dobbiamo trarre il valore delle nostre radici. Mantenere il legame con la propria terra non è solo un sentimento di nostalgia, ma piuttosto la voglia di dare giusta linfa alla propria vita, così come fa la pianta che cresce sana solo se le sue radici sono profonde e in salute".

La conclusione della festa è stata riservata alla musica e al riuscito spettacolo dei fuochi artificali a cura degli specialisti della ditta Martarello