Riceviamo e pubblichiamo il comunicato di Agenzia Multiservizi Cerro Maggiore inerente alla chiusura dello sportello della compagnia Gdf Suez.

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Senza alcuna comunicazione ufficiale da parte di GDF Suez, e “solo tramite comunicazione verbale”, da parte della persona addetta allo sportello, alla fine dello scorso mese di maggio siamo venuti a conoscenza del fatto che, a partire da giugno, il servizio di sportello aperto al pubblico, presso Via Cavour, 3, sarebbe stato interrotto.

Nel corso di questi anni, in più occasioni abbiamo assistito ai “capricci” di quest’azienda che periodicamente intende chiudere lo sportello con il pubblico e solo dopo insistenti sollecitazioni da parte dell’Amministrazione Comunale, a tutela dei propri cittadini e la “diffida formale” di CEA, con la quale GDF Suez (allora Arcalgas), ha siglato le condizioni per l’acquisto del servizio di vendita gas, riprende contro voglia l’apertura dello stesso.

Le condizioni di vendita prevedevano l’apertura di uno sportello di consulenza aperto pubblico, perché era ritenuto “insufficiente” il servizio offerto attraverso il numero verde o internet. Questo per poter dare risposte concrete “in particolar modo alla cittadinanza anziana”, ma anche a chi non ha familiarità con il computer o con il freddo risponditore di un call-centre automatico che il più delle volte lascia in attesa per decine di minuti, senza che l’operatore risponda.

Ora faremo altrettanto, dichiara Donato Barbano, Amministratore Unico di A.M.Ce.M. che affianca il dr. Cesare Orienti, Liquidatore della CEA Srl. “Nei prossimi giorni invieremo una “formale diffida a GDF Suez” e se ciò non basta, adiremo le vie legali a tutela degli accordi sottoscritti”.

Questi comportamenti fanno maturare “l’amara sensazione” di trovarsi di fronte ad un’azienda dall’apparente vocazione Internazionale, che fa pieno utilizzo di metodi gestionali alquanto provinciali.

Inoltre, visti i continui tentativi di non voler effettuare il servizio di sportello, favoriremo e consiglieremo l’intera cittadinanza Cerrese a rivolgersi ad altre aziende per le proprie forniture di gas. Soprattutto verso quelle aziende che intenderanno offrire un servizio di sportello aperto al pubblico.

A.M.Ce.M. – Donato Barbano