Un successo incredibile per la Notte Bianca di Legnano, dove a migliaia i cittadini sono scesi nelle strade e nelle piazze diventate enormi palcoscenici all'aperto. Ad un certo momento della serata, era quasi impossibile camminare in corso Garibaldi, in piazza S.Magno, in largo Tosi. Soddisfatti gli organizzatori e gli stessi protagonisti degli eventi che hanno coinvolto direttamente i legnanesi e non nei loro spettacoli.

Presenti in maniera massiccia amministratori pubblici, con il sindaco Alberto Centinaio in testa, uomini di Palio, con il gran maestro Romano Colombo, l'Ufficio Palio con i cavaliere del Carroccio Ganfranco Bononi e il funzionario Mino Colombo, la Famiglia Legnanese con il vice presidente Giorgio Brusatori.

Una curiosità: la chiesa di S.Domenico, la sola in città, è rimasta aperta per tutta la serata. Numerosissimi i parrocchiani, i contradaioli, i semplici fedeli che hanno fatto una visita e recitato una preghiera davanti alla Croce del Palio, tornata 17 anni dopo nel tempio di corso Garibaldi.

Unico neo, lo scarso movimento registrato nell'Oltrestazione, zona troppo decentrata per un evento che ha coinvolto principalmente vie e piazze del centro.

La festa si è svolta in maniera assolutamente serena e ordinata. L'unico momento di tensione, registrato nei pressi della stazione ferroviaria, non ha avuto alcun riferimento alla manifestazione, ma a un litigio tra extracomunitari:  alla fine, due cittadini marocchini sono finiti in ospedale. Sul posto, allertati dalla Protezione civile, sono giunti la Polizia di Stato, i carabinieri e gli agenti della Polizia Locale. A lanciare l'allarme, per prima, una signora che ha visto alcuni uomini inseguirsi inizialmente in via Venegoni, quindi sparire verso le vie Gaeta e Rossini.

marco tajé

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Le immagini in pagina e qui sotto sono di Luigi Frigo