13 Maggio 2013

Buongiorno Direttore,
leggo con dispiacere di quanto accaduto alle bandiere e agli striscioni posti dai lavoratori della Franco Tosi. Nonostante in una mia precedente lettera (qui un nostro precedente servizio) abbia espresso la mia contrarietà nel vedere l'Albertone così addobbato, credo che le bandiere debbano essere tolte da chi le ha messe e non che vengano rimosse così in malo modo.

Ma, per la tranquillità di tutti, credo di poter addebitare questo gesto a quattro stupidi che si sono divertiti nel fare uno scherzo, di cattivo gusto, giusto perchè erano ubriachi come tutti i sabato sera.

A sostenere questa mia tesi vi segnalo che, nella notte tra sabato e domenica, in Corso Garibaldi Isola pedonale è stato rotto l'ennesimo vaso. Questi fatti accadono quasi sempre nel fine settimana quando la città si anima di ragazzotti che, dopo essersi ben riempiti di alcol nei locali cittadini, prima di tornarsene a casa commettono questi gesti incivili.

Credo che i dipendenti della Franco Tosi possano stare tranquilli, nessuno ce l'ha con loro, sono solo quattro imbecilli ( probabilmente anche di più ) che avrebbero bisogno che qualcuno gli insegnasse l'educazione trattandoli come loro trattano il "bene comune".
  
Nicola Cavallari

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La tesi dell'amico lettore è un po' anche la nostra. Senza indagare oltre, anche la corona d'allora del monumento agli alpini in corso Italia trasferita dal cippo a un cartello stradale, sempre nella notte tra  sabato e domenica, è un altro segnale della bravata di qualcuno un po' "euforico", senza alcun intento antisindacale o simile. Questo non toglie l'inciviltà di gesti assolutamente da condannare.

marco tajé