La legge è uguale per tutti. Anche in Università. E' stata inaugurata questa mattina alla Liuc di Castellanza un’aula speciale, che riprende in tutto e per tutto l’arredo del tribunale per una simulazione ancora più reale dei casi processuali.

La nuova aula è stata appositamente dedicata ad alcune attività di tipo esperienziale, in particolare all’organizzazione di processi e altre procedure giuridiche simulate, alle quali gli studenti parteciperanno come parti dell'accusa e di difesa. In queste attività sono coinvolti non solo docenti, assistenti e tutor ma anche magistrati e avvocati. 

Nel corso dell’inaugurazione, gli studenti, togati per l'ccasione,  hanno avuto modo di “testare” l’aula, attraverso un dibattimento attorno al caso “Monte Bianco Spa – Esercizio Funivie”, relativo alla morte di dodici sciatori investiti da una valanga sulla pista del Pavillon a Courmayeur il 17 febbraio 1991. Il dibattimento è stato presieduto da Toni Adet Novik, presidente della sezione Penale del Tribunale di Busto Arsizio. Oltre ai docenti della Liuc, erano presenti anche Antonino Mazzeo Rinaldi (presidente del Tribunale di Busto Arsizio) e Walter Picco Bellazzi (presidente dell'Ordine degli Avvocati di Busto Arsizio). Gli studenti hanno affrontato il processo con grande bravura e professionalità. 

“Un’occasione per gli studenti – ha spiegato il professor Giuseppe Zizzo, direttore della Scuola di Diritto della LIUC  – per un primo contatto con la loro futura vita professionale e per divenire più consapevoli dei diversi contesti nei quali la stessa si potrà sviluppare”.

 “Questa esperienza – ha commentato il  presidente del Tribunale di Busto Arsizio, Antonino Mazzeo Rinaldi – si riallaccia ad altre attività realizzate dal tribunale di Busto Arsizio insieme alla LIUC: penso in particolare alla partecipazione degli studenti ad alcune udienze, sia civili che penali, fin dal primo anno ma anche agli stage, a partire dal terzo anno”. 

"L'iniziativa – ha quindi concluso Novik – é il completamento ideale di quel percorso di praticità che contraddistingue l'università Cattaneo.  Saldandosi con i percorsi formativi che vedono gli studenti frequentare le aule e gli uffici del Tribunale, attraverso la simulazione di un processo, le nozioni teoriche vengono calate nella realtà e lo studente inizia a confrontarsi con quello che sarà il suo futuro professionale: rigore nella ricostruzione del fatto, corretto inquadramento giuridico e capacità di argomentazione".