22 Aprile 2013

Riceviamo e pubblichiamo il commento del circolo locale di Rifondazione Comunista dopo l'ennesimo raduno nazifascista che si è riunito a Vasere

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A pochi giorni dal 25 aprile non può che rattristarci e preoccuparci la notizia dell'ennesimo raduno nazifascista che due giorni fa ha riunito a Varese centinaia di fan di Hitler e Mussolini (leggete qui il servizio di Varesenews), con il solito deprimente corollario di labari, braccia tese e slogan razzisti. Questo mentre nella stessa città si sta celebrando il processo per istigazione all'odio razziale a un gruppo di militanti dell'estrema destra (fra cui un consigliere comunale di Busto Arsizio) che nel 2008 inscenarono un'altra squallida cerimonia dello stesso tipo.

Non può non stupirci la frequenza con cui questi episodi si ripetono (è solo di pochi giorni fa la notizia della manifestazione razzista contro un insediamento Rom a Milano), nell'indifferenza e a volte con la tacita accondiscendenza delle istituzioni, mentre le forze deputate all'ordine pubblico si limitano a "controllare" tali cerimonie, che pure rappresentano una chiara ed evidente violazione del nostro ordinamento giuridico.

Il nostro partito intende esprimere la più ferma condanna verso questi fenomeni e verso chi li sottovaluta o li tollera: il sangue versato da chi si è battuto e ha dato la vita per cancellare dalla storia il nazifascismo e la sua criminale ideologia impone assoluta intransigenza verso chi di quest'ultima si fa orgoglioso portatore.

Chiudiamo le nostre strade ai fascisti. Solo così potremo degnamente celebrare il 25 aprile.

Partito della Rifondazione Comunista

Circolo di Legnano