(g.s.) – Nella nuova alleanza tra Polizia di Stato e il mondo della scuola ora ci sono anche i genitori di tutti i giovani studenti legnanesi.

Numerosi, infatti, i familiari degli alunni delle medie "Tosi" che, la scorsa sera nell'auditorium delle scuole stesse, hanno raccolto l'invito al confronto lanciato nei giorni scorsi dal vice questore aggiunto dr. Antonio D'Urso.

Si tratta del primo di una serire di incontri, nelle scuole cittadine, che vedrà il dr.D'Urso impegnato nel diramare il suo messaggio di prevenzione nel mondo giovanile.

Durante la serata il vice questore, con gli uomini dell'ufficio "reati contro la persona" del commissariato cittadino, ha raccontato la sua esperienza ed elargito consigli alla presenza delle presidi Gabriella Lazzati scuole Tosi e Rosamaria Codazzi istituto Itis/Ipsia Bernocchi: tra gli argomenti trattati, le conseguenze psicologiche,anche gravi, cui possono andare incontro i ragazzi vittime di bullismo, le nuove frontiere di quest'ultimo ossia il "Cyber-bullismo" con offese e prevaricazioni anche on line e i pericoli che si annidao nell'uso scorretto di internet e social network, come ad esempio denunce nel caso si entri nel profilo di un'altra persona utilizzandone i dati.

"Se con gli insegnanti e genitori riusciremo a lavorare insieme si potranno evitare situazioni pericolose – ha spiegato D'Urso -. E' importante quindi riuscire ad accorgersi immediatamente dell'eventuale presenza di un gruppo di ragazzi che fanno prevaricazione su altri: intervenendo con una sensibilizzazione e prevenzione si possono fermare determinati comportamenti"

"Il mondo della scuola – ha ricordato la prof.ssa Codazzi – da solo non può farcela: sono contenta di questa collaborazione con la Polizia di Stato che ha portato a una consapevolezza maggiore nei giovani dell'importanza del rispetto delle regole. Positiva anche la presenza della Polizia con le unità cinofile fuori e dentro la scuola per scongiurare il problema della droga".

La prof.ssa Lazzati, da parte sua, ha lanciato un forte appello: "Chiedo a voi tutti genitori di venire a parlare subito con noi nel caso sappiate di casi di bullismo o altro: dobbiamo parlarne serenamente, siamo tutti dalla stessa parte".

Sempre durante la scorsa giornata il dr. D'Urso ha incontrato tutti i giovanissimi allievi delle scuole Tosi: un'iniziativa voluta dal vice questore della città e nata durante il meeting con i dirigenti scolastici degli istituti legnanesi in cui sono state affrontate tutte le problematiche che possono far male al mondo dei giovani: consumo di stupefacenti e bullismo, soprattutto.