DENUNCIATO PARABIAGHESE CHE GIRAVA CON ASSICURAZIONI FALSE
Aveva intestato a suo nome due autovetture- una Smart e un’Audi TT- ma entrambe erano prive di assicurazione...
Aveva intestato a suo nome due autovetture- una Smart e un’Audi TT- ma entrambe erano prive di assicurazione. I talloncini regolarmente esposti sui rispettivi parabrezza erano infatti falsi.
La scoperta è stata effettuata, nei giorni scorsi, dagli uomini del comandante della Polizia Locale di Parabiago, Maurizio Morelli, nel corso dei periodici controlli per la sicurezza stradale.
Tutto è partito da una Smart con la carrozzeria ammaccata, lasciata in sosta in via Resegone, sul ciglio della strada e notata dagli agenti qualche giorno dopo anche in via Mascagni, a pochi passi dal comando di Polizia Locale. Sono immediatamente scattati i controlli, dai quali è emerso che il mezzo non risultava assicurato e che al proprietario (un giovane parabiaghese) era intestata anche un’altra autovettura, un’Audi TT anch’essa priva di assicurazione.
"La contraffazione dei contrassegni assicurativi – spiega il comandante – è una tendenza che, a livello italiano, negli ultimi tre anni ha conosciuto un aumento del 50%: solo nel 2011 gli agenti del servizio radiomobile della Polizia Locale di Milano specializzato nei controlli assicurativi hanno sequestrato 271 veicoli senza contrassegno, di cui 104
con polizze false. Alla base di questo vertiginoso aumento ci sarebbe la crisi: se prima infatti erano solo i delinquenti, i ladri e il falsari ad essere dediti alla contraffazione, ora quest’ultima è una pratica che coinvolge sempre più".
"La cronaca– riprende Morelli- ha messo in luce anche l’esistenza di un racket, che si occupa di rubare intere partite di contrassegni assicurativi in bianco,che poi vengono venduti agli interessati e personalizzati con i loro estremi".
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