Il sito più affascinante e curioso aperto nelle giornate di Primavera del FAI nella nostra città, sarà sicuramente la Manifattura di Legnano.

Grazie all’interesse, all’operosità e all’amore di alcuni delegati che hanno dedicato tempo e studio al progetto, e grazie alla proprietà che ha messo a disposizione la struttura debitamente riordinata e ripulita per l’occasione, si è arrivati a programmare una visita oltremodo suggestiva.

Si visiteranno spazi, che adeguatamente illuminati, renderanno attuale il ricordo e le atmosfere della fabbrica degli anni venti.

Un video ci riporterà tra i macchinari e i lavoratori dell’epoca. Gli spazi esterni e interni daranno al visitatore  non solo l’idea di quanto grande era l’operosità, di quale importanza aveva in quel periodo il polo industriale legnanese, forse il più grosso in Europa, ma anche della vita sociale legata alla fabbrica che racchiudeva in sé anche convitti, asili e addirittura cappelle per i riti religiosi.

Per la maggior parte dei legnanesi che non hanno mai potuto conoscere questa realtà, sicuramente un’occasione da non perdere.

Filippo Bonzi

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Si comunica che in occasione della conferenza  “La fabbrica ritrovata: archeologia industriale a Legnano”, a cura di Renata Castelli, in programma domani pomeriggio (ore 18.30) nell’ambito delle iniziative promosse dal FAI per la Giornata di Primavera, sarà possibile visitare la mostra "Donne di carta", ospitata nel Palazzo Leone da Perego, fino alle 20.